sabato 29 agosto 2015

Nio e la piccola peste

[14:39] Nio (Niovali Serrao): toh ... la piccola peste ... nemmeno si saluta ora?

[14:40] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si affaccia con la capoccetta da dietro il vaso saluta con la manina e il sorrisino monello " Tal Ubar"

[14:41] Nio (Niovali Serrao): e meno male, Tal a te peste *poi facendosi serio* ora te hai due opzioni .. o mi segui con le buone o ti trascino per un orecchio ... scegli te

[14:42] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo guarda non poco diffidente " adesso che ho fatto??"

[14:42] Nio (Niovali Serrao): tu hai sempre fatto qualcosa, mi meraviglierei del contrario oramai ... SEGUIMI!

[14:43] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si nasconde dietro al vaso ma quando lo sente alzare la voce si trascina lenta e sbuffante dietro di lui

[14:43] Kalliopi (VictoriaElektra Resident): ma non ho fatto nienteee

[14:43] Nio (Niovali Serrao): cammina ... e fai silenzio

[14:44] Nio (Niovali Serrao): forza! entra! *entrando in taverna*

[14:45] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo vede entrare in taverna resta sull'uscio scuotendo il capo " no grazie aspetto qui non ho fame!"

[14:45] Nio (Niovali Serrao): ho detto entra!

[14:46] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo guarda facendo una smorfia chiedendosi se si è alzato con il piede sbagliato o se è sempre così quando non c'è la sua kajira, si avvicina restandogli a debita distanza

[14:47] Nio (Niovali Serrao) si rivolge alla taverniera (PNG) conosci questa bimba? no vero? e scommetto che non l'hai mai vista nell'ultima settimana ... già proprio come pensavo *dopo la negazione della taverniera (PNG)* allora? *rivolgendosi severo a Kal*

[14:49] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si stropiccia la gonna guardando la taverniera poi guarda l'ubar e cerca di trovare una scusa " lei non c'era sono venuta ma era sempre chiuso!"

[14:51] Nio (Niovali Serrao): ancora bugie? ma non ti basta mai a te? LA TAVERNIERA QUI PRESENTE ERA STATA DA ME AVVERTITA CHE TU DOVEVI VENIRE QUA TUTTI I GIORNI AD AIUTARLA ... *alza gli occhi al cielo* ma guarda caso ... tu non ti sei mai fatta vedere ed io lo scopro dopo una settimana .. al mio ritorno

[14:53] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) guarda ancora la taverniera e arriccia il nasino come spesso le accade quando dice bugie " io mi sono affacciata ho chiesto c'è nessuno?? non c'era nessuno e sono andata via !" cerca lo sguardo della taverniera come a chiedere aiuto che sembra però troppo intimorita dall'ubar per mentire .

[14:53] Nio (Niovali Serrao): da domani lo farai per due settimane, prova a mancare anche questo appuntamento ed io raddoppio la punizione

[14:54] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) scuote il capo " io non ci voglio venire! non mi piace! UFFA!"

[14:55] Nio (Niovali Serrao): NON TI PIACE? ME NE FREGO SE NON TI PIACE! lo farai lo stesso ... così ho deciso ... TI E' CHIARO?

[14:56] Kalliopi (VictoriaElektra Resident): no! * punta i pugnetti sui fianchhi e sbatte la punta del piedino sulle assi del pavimento . " non sei il mio papà e io non sono una aiutalocandiera"

[14:57] Nio (Niovali Serrao): ah sì è così? *si avvicina e la prende per un orecchio ed inizia a trascinarla verso la sede degli scriba .. in biblioteca*

[14:58] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) fa un paio di passi indietro quando lo vede avvicinarsi minaccioso ma non fa in tempo a sfuggirgli che si sente afferrare per un orecchio, costretta a camminare a passo con lui mentre urla per tutto il villaggio " ahiaaaaa lasciamo mi fai maleeee" si ritrova nella sede degli scriba dove era stata gia una volta cerca di liberarsi dalla stretta sull'orecchio " Mi fai male lasciami l'orecchioooo!!"

[14:59] Nio (Niovali Serrao) imperterrito continua a trascinarla, entra! *spingendola dentro* si avvicina agli scaffali dopo averle lasciato l'orecchio e passa un dito sui libri e sugli scaffali stessi poi ... notando la polvere che gli rimane appiccicata mostra il dito verso Kal e le domanda *e questa cos'è?*

[15:02] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si massaggia l'orecchio ormai tutto rosso con una smorfia di dolore guarda il dito di Nio e fa spallucce " polvere?"

[15:03] Nio (Niovali Serrao): ma vah? davvero? eh sì sembra proprio polvere *soffiando sul dito e lasciando che la stessa polvere voli verso Kal* e cosa ti avevo ordinato io?

[15:04] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) chiude gli occhi starnutendo quando le arriva la piccola folata di polvere poi risponde sottovoce " di togliere la polvere "

[15:05] Nio (Niovali Serrao): ma non mi sembra che tu l'abbia fatto vero?

[15:05] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) scuote la testa e fa un paio di passetti indietro

[15:06] Nio (Niovali Serrao): allora da domani raddoppiata la punizione ... due settimane e verrai tutti i giorni a togliere la polvere

[15:06] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) scuote la testa ancora più forte, no no no, falli pulire da Juna!

[15:07] Nio (Niovali Serrao): ah no? vediamo ... *si avvicina e prendendola per un braccio tenta di tirarla su di peso per mettersela a mò di sacco in spalla*

[15:09] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) sente una stretta su un braccio e in pochi inn sparisce il pavimento da sotto i suoi piedi mentre si ritrova a guardarlo dall'alto della spalla dell'ubar da dove cerca di ritirarsi su aggrappandosi alla sua schiena " mettimi giùùù !!"

[15:11] Nio (Niovali Serrao): non credo proprio ... ora tu vieni con me *esce dalla sede dei blu per andare verso i sotterranei della caserma ... scende i pochi scalini ed entra nella sala di detenzione aprendo una delle due gabbie e mettendola giù proprio sul pavimento di una delle due, poi guardandola dall'alto in basso, stanotte la passerai qui vediamo se ti si schiariranno le idee*

[15:15] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si guarda intorno con lo sguardo e capisce solo quando la mette giù che l'ha portata in cella. " non voglio restare qui! non mi piace! " Si avvicina e cerca di assestargli un calcio in uno stinco presa dalla paura di dover restare sola.

[15:18] Nio (Niovali Serrao) evita il calcio appena in tempo e la prende per il bavero della camicetta e del vestito e la tira sù di peso da terra portando il volto della piccola a un palmo dal suo ...*ah no?. tu stanotte rimani qui da sola, vediamo se ti si schiariscono le idee, domani mattina ti verranno ad aprire per permetterti di andare ad aiutare in taverna e poi a pulire i libri dalla polvere, se non lo farai domani sera ritornerai a dormire qui ... contenta? *ghignando la rimette giù per terra*

[15:19] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo guarda con i lacrimoni agli occhi poi presa dal panico comincia a scalciare " portami a casa !! ho paura a stare qui da sola!! "

[15:20] Nio (Niovali Serrao): e io che ci posso fare se tu hai paura? *evitando uno su due calci* Il giorno che inizierai ad ubbidire forse ... e dico forse ... ti passerà anche la paura *esce e chiude a chiave il cancello della gabbia*

[15:22] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si aggrappa alle sbarre del cancello prendendolo a calci e urlando tra le lacrime " non mi lasciare qui!!! voglio tornare a casa! per favore è brutto qui!"

[15:24] Nio (Niovali Serrao) si gira serio ed arrabbiato ora .. ma arrabiato sul serio *questa è la vita ... le cose brutte non finiscono mai ... quelle belle occorre meritarsele ... stanotte starai qui! Così ho deciso* si gira e sta per andarsene poi si ferma di nuovo e si volta verso Kal ... *pensi di cambiare e diventare più obbediente?*

[15:26] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si strofina gli occhi con il dorso delle mani mentre annuisce tirando su col naso. "sì . ma portami a casa "

[15:27] Nio (Niovali Serrao): e domani mattina andrai in taverna a fare quello che devi e poi in biblioteca a spolverare?

[15:28] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) annuisce pur di farsi riportare a casa ed uscire da quella cella che la spaventava anche quando andava a far visita al padre.

[15:29] Nio (Niovali Serrao): non tradire la mia fiducia Kal ... o diventerò veramente cattivo *la guarda serio poi apre il cancello* vai a casa vai!

[15:31] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) tutta zompettante esce dalla cella pronta a scappare a casa poi si blocca di colpo e si volte verso l'ubar. Lo guarda fisso negli occhi per qualche inn

[15:32] Nio (Niovali Serrao) sostiene senza batter ciglio lo sguardo della piccola rimanendo in silenzio e serio guardandola con l'unico occhio rimastogli.

[15:33] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) caccia fuori la lingua con un sorriso mentre con uno scatto prende la rincorsa verso di lui per saltargli in braccio

[15:35] Nio (Niovali Serrao) se la ritrova fra le braccia e rimane per un attimo sorpreso da quella reazione .. poi dopo un attimo di esitazione e dopo averla stretta un poco a sè la mette giù di nuovo a terra e le dice *fila a casa prima che cambio opinione e vai a dormire* e prima che si allontani da lui le dà una leggera sculacciata al sedere

15:39] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo abbraccia al collo e scoccandogli un bacio sulla guancia si rivolge a lui con tono allegro e voce solenne " lo so che mi vuoi bene e che in fondo in fondo non sei cattivo! ubar borbottone" Si ritrova a terra e all'ordine di filare a casa annuisce sentendo però la manata sulle chiappe " ahhia! uffff.. vado vado!"

[15:39] Lady Flaminia (June Rabeni) is offline.

[15:39] Nio (Niovali Serrao) la vede allontanarsi verso casa e scuotendo la testa sorridendo torna ai suoi impegni da Ubar

mercoledì 5 agosto 2015

Kal e la punizione ...

[13:36] Nio (Niovali Serrao) vede la bambina scendere le scale *KAL ... vieni qua!*

[13:41] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) scende piano piano le scale e quando vede l'ubar seduto che la chiama a gran voce si blocca sugli ultimi tre scalini, lo guarda diffidente.

[13:42] Nio (Niovali Serrao): allora? ci senti? o sei diventata sorda?

[13:43] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo guarda e scende saltellando gli ultimi tre scalini "no io non sono sodda, ma tu sei sempre così arrabbiato" Si guarda intorno e vede che anche oggi la kajira non c'è

[13:46] Nio (Niovali Serrao): ho bisogno che mi fai un favore .... prendimi quel libro con la copertina rossa, sono stanco e mi fanno male le gambe ad alzarmi ... coraggio!

[13:49] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo guarda strano sbuffando quando gli da le spalle *mi ci ha fatto scendere* borbotta sottovoce mentre si piazza davanti alla libreria si mette in punta di piedi ma non arriva seppur allungandosi. prende il piccolo banchetto e ci salta sopra, afferra il libro quello accanto a quello che ha preso lei il giorno addietro e si volta chiedendo " quetto?"

[13:51] Nio (Niovali Serrao): no! quello di fianco

[13:55] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si volta e guarda il libro vicino, diventa rossa in volto mentre sente le orecchie avvampare di calore, fa una smorfia ma lo afferra, saltella scendendo dallo sgabello e si avvicina a Nio allungando il libro, glielo porge e gli gira le spalle dirigendosi verso le scale per tornare di sopra a giocare fingendosi disinteressata alle sue cose

[13:57] Nio (Niovali Serrao): dove vai? Ferma lì! Ho ancora bisogno di te *dopo aver preso il libro che lui aveva già visionato trovandoci all'interno impronte piene di mani piccole ... da bambina ... pagine sporche d'inchiostro, disegni e scarabocchi vari*

[14:00] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) strizza gli occhi e si stringe nelle spalle quando lo sente intimarle l'alt, si volta roteando sulle punte dei piedini poi scocciata lo guarda "uffi che altro ancora? posso andare a giocare?"

[14:01] Nio (Niovali Serrao): no che non puoi .... *fa una pausa di qualche ihn ... iniziando ad aprire il libro e a sfogliarlo* interessante ... ma guarda qua ... però

[14:03] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) se ne rimane a debita distanza dall'ubar mentre dondola sulle punte tenenso la testolina inclinata da una parte, si finge poi curiosa e chiede con tono bassissimo " che cosa? "

[14:04] Nio (Niovali Serrao): avvicinati e guarda ... *prendendo il libro e girandolo verso di lei con le pagine aperte proprio sulle impronte di piccole mani*

[14:07] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) fa solo un passo e si piega un poco un avanti, le pagine le ricorda bene sono le ultime che aveva aperto sul quale era caduto l'inchiostro che ha cercato di togliere con la manina, tiene lo sguardo basso verso il tappeto per vedere se la macchia a terra era ancora nascosta, poi torna sul libro e sull'ubar " è spocco? o una bella figura?"

[14:08] Nio (Niovali Serrao): avvicinati e guarda meglio *per averla a portata di mano* coraggio ... di cosa hai paura ... da lì certo che non riconosci bene

[14:11] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo guarda e il tono di voce non le ispira molta fiducia, lei sa bene cosa rappresenta e ha paura che anche lui abbia riconosciuto la macchia nera, si chiede se ha visto anche quelli strappati e quelli sapientemente ridisegnati, fa un solo passo e sussurra " è un libro io non so neanche leggere che ne so che cosa è?"

[14:12] Nio (Niovali Serrao): allora guarda ... fai un'altra cosa per me ... prendimi anche quello verde con la riga color oro ... lì in basso

[14:16] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) spalanca gli occhi e stavolta non nasconde la paura perchè la faccia la sente prender fuoco, comprende che è nei guai, si volta e guarda la porta ma è troppo lontana, si rassegna e torna alla libreria e scorre con gli occhi in basso fino a quello descritto dall'Ubar ma che lei già conosce. Lo caccia fuori e lo riconosce, il libro con le pagine strappate e la sua manina anche sul dorso, a testa bassa si avvicina allunga il braccio tenendosi alla distanza quasi calcolata che le permetta di dargli il libro ma non di stargli eccessivamente vicino.

[14:17] Kalliopi (VictoriaElektra Resident): " ora posso andare?"

[14:17] Nio (Niovali Serrao): più vicina .. non riesco a prenderlo così ho mal di schiena

[14:20] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) fa una smorfia pensando al suo mal di schiena così si avvicina ancora e gli sorride sinceramente con un espressione dolce " vai dal phisycian che ti fa guarure come con juna" gli passa il libro con il lato pulito rivolto verso la vista di Nio

[14:21] Nio (Niovali Serrao) prende il libro con la mano sinistra e si allunga con la destra quel tanto che basta per acchiapparla per un orecchio *Eccola qua la mia piccola scribacchina* iniziando a tirare il suo orecchio *allora? quanti ne hai rovinati di questi librei eh? e non mi dire bugie perchè io lo so quanti sono* mentre tira ancora l'orecchio

[14:25] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si vede sfilare il libro dalla manina ma prima che possa realizzare sente il piccolo orecchio essere acciuffato dalla mano grossa dell'ubar " ahhiii lasciamiii" sente tirare mentre lui fa domande precise alle quali però sembra conoscere la risposta. Prova mentalmente a contare non sicura se erano 5 o 6 poi spara il numero più basso per salvarsi " ciqqueee.. scusssa! lasciamiii mi fa malee" afferra il suo polso cercando di staccare la mano dal suo orecchio

[14:27] Nio (Niovali Serrao) la tiene ben salda per l'orecchio mentre di tanto in tanto continua a tirare *e ti sembra una cosa ben fatta? Eh?!? * anche se sa bene che in fin dei conti quelle sono solo copie degli originali che si trovano in biblioteca presso la sede degli scriba giù nella piazza cittadina

[14:31] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo sente ringhiare e potrebbe essere quasi spaventata se la tirata d'orecchio non la facesse reagire furiosa" e lasciamiiii! mi annoiavo! mi hai messa in castigo! E' colpa tua ! e ho fatto i disegni belllittimi!" pesta i piedini e cerca di scalciare per prendere almeno il polpaccio dell'ubar sperando che allenti la presa sull'orecchio

[14:34] Nio (Niovali Serrao): ti annoiavi eh *mentre cerca di schivare i calci agli stinchi della bimba che oramai conosce quasi a memoria nelle sue reazioni* allora se ti annoiavi te lo trovo io da fare ... per punizione tutti i giorni alla undicesima ahn andrai in locanda e aiuterai ad asciugare piatti e pentolame in cucina per una settimana e non ti provare a mancare con quell'appuntamento perchè io lo verrei a sapere e diventerei ancora più cattivo

[14:37] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) sbatte un piedino rabbiosa e lo guarda con gli occhietti rosso fuoco " NO! io non ci bado! non mi piace! e se dibenti cattibo io scraribocchio tutti i libbri! o li butto lì " Allunga il ditino indice verso il camino mentre l'orecchio ormai è arrossato *

[14:39] Nio (Niovali Serrao): dopodiche ... NON HO FINITO! ... *tira ancora l'orecchio* ti recherai in biblioteca, nella sede degli scriba e tutti i giorni dovrai spolverare i libri che ci sono ... dal primo all'ultimo ... CAPITO?!? *lasciandogli a quel punto l'orecchio*

[14:42] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si sente mollare finalmente la presa si massaggia l'orecchio rossa in viso per la rabbia, urla guardandolo " Odio i tuoi stupidittimi libri! e li brucio tutti!" resta immobile stringendo i pugni come a volerlo colpire, non sei il mio papà e non puoi dirmi che devo fare!"

[14:44] Nio (Niovali Serrao): il tuo papà non c'è più ... mettitelo bene in testa e io gli ho promesso in punto di morte di aver cura di te e della tua educazione ed è quello che farò, ma se tu continuerai a comportarti da monella ti venderò alla prima carovana che passa e ... tanti saluti *invece sperava vivamente di riuscire a trovargli presto una sistemazione presso una famiglia che gli volesse bene, lui non aveva il tempo nè l'intenzione di farlo, perchè erano altri i pensieri a cui doveva dar seguito, non aveva mai voluto figli ... e non li avrebbe voluti nemmeno ora*

[14:45] Nio (Niovali Serrao): ORA FILA IN CAMERA TUA! *indicando le scale con la mano destra*

[14:50] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) resta immobile devanti a lui, orgogliosa e testarda come il padre, il mento alto " vendermi alla carovana? e allora non hai detto nientte al mio papà " Continua a massaggiarsi l'orecchio nervosa " non puoi darmi oddini! e non ho parura di te!" * lo guarda per un attimo la benda che gli copre l'occhio la intimorisce ma riscaccia via la paura afrontando l'uomo come farebbe la figlia di un commander.

[14:51] Nio (Niovali Serrao): fila in camera! Con te ho finito ora! E farai quello che ho detto o saranno dolori per te

[14:53] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) NO! NO! e NO! non faccio niette! e tu hai dolori alla schiena non io!! io sto benittimo! *molla un calcio a uno dei due libri a terra*

[14:54] Nio (Niovali Serrao) si alza e a quel punto spazientito le molla uno sculaccione sul sedere a mano piena *FILA IN CAMERA!*

[14:59] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) lo vede alzarsi, alza la testa e si rende conto dell'imponenza della sua stazza. caccia un urlo quando sente il sedere bruciare per una manata che le arriva piena. Lo guarda in cagnesco mentre si massaggia " sei un prepotente! romperò tutti i piatti e strappo tutte le pagine della tua biblioteca! ECCO!"

[15:00] Nio (Niovali Serrao): tu provaci soltanto e io mantengo la mia promessa ... ti vendo alla prima carovana che passa

[15:01] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) allora vendimi perchè io non lavo piatti e non pulisco i tuoi libri io sono figlia del commander!

[15:03] Nio (Niovali Serrao): sì vabbeh .. il Commander ... tuo padre era un semplice red non un Commander

[15:05] Kalliopi (VictoriaElektra Resident) si massaggia ancora il sedere quando gli occhi diventano di fuoco nel sentir parlare del padre con così poco orgoglio " e allora tu sei solo uno scrabocchino non un ubar! "

[15:08] Nio (Niovali Serrao): ahhhha *alza gli occhi al cielo e spazientito se ne esce da quella casa* ma chi me lo ha fatto fare? *urla forte mentre si allontana senza girarsi fregandosene altamente di quello che potrebbe succedere da lì in poi*

[15:11] Kalliopi (VictoriaElektra Resident): lo vede uscire borbottando, si massaggia il sedere con il broncio mentre risale le scale borbottando anche lei " tanto io non ci vado domani in locanda tze!"

lunedì 3 agosto 2015

Il Sergente Noir indaga e ne esce una nuova meta per le sue indagini ...

[13:21] Carlito Benoir entra nella taverna quasi deserta dopo aver lasciato la sua schiava a sbrigare alcune faccende, si guarda intorno e nota una libera poco distante, per farsi sentire alza il tono della voce " Tal" guardando nella sua direzione

[13:22] Ariel Nansen si volta di soprassalto, le mani ancora sporche di farina, gli occhi sgranati dopo l'ultima volta ma vedendo che si tratta dell'ospite della locanda sospira sollevata e prende un canovaccio pulito con cui si ripulisce le mani *tal guerriero*

[13:23] Carlito Benoir si guarda intorno non c'è' praticamente nessuno.. si sposta e si siede su uno sgabello in modo che possa parlare con al taverniera in modo più confidenziale.

[13:24] Ariel Nansen vede che il guerriero si accomoda su uno sgabello e si avvicina al banco ma ovviamente dall'altro lato *posso servirti qualcosa?* chiede mantenendo un tono mite

[13:25] Carlito Benoir guarda la donna " un boccale di ale e di quello buono e dimmi subito quanto ti è dovuto " guardando la libera come per fargli capire che non è li per bere

[13:28] Ariel Nansen: sono 7 bit di rame*dice mentre già si avvia a prendere un tankard tra quelli riposti sottosopra sul banco, lo poggia poi davanti al guerriero e si china sparendo alla sua vista per prendere la botticella che tiene nella chilla a rinfrescare, si rialza e chiude la chilla con un colpetto del piede, intanto stappa la botticella e lascia che il liquido ambrato subito riempia il tankard fino all'orlo colmandosi sulla cima di una soffice e bianca schiuma, ritappa la botticella e la ripone intanto che l'uomo è libero di prendere il suo tankard o pagare

[13:30] Carlito Benoir osserva la donna e cerca di parlare con lei.. non gli viene in mente niente, ma, per il suo scopo, doveva far si che quella donna, la taverniera si fidasse di lui, e che non lo reputasse un poco di buono." Come va qua a Keibel? i traffici commerciali sono sempre buoni?" domanda sapendo che la frase è decisamente scema, ma non gli veniva in mente nulla di diverso

[13:34] Ariel Nansen dopo aver riposto la botticella nella chilla si asciuga le mani e poi si liscia le gonne, sentendo l'uomo parlarle alza gli occhi verso di lui ed inarca un sopracciglio, di solito una volta avuto da bere per i guerrieri diventa quasi trasparente a meno che non siano al 3-4 bicchiere e comincino a guardarla diversamente *mh?* mugugna alla sua domanda come se non avesse capito ma subito dopo fa spallucce *le cose vanno come al solito, almeno per me, per i traffici commerciali poi non saprei che dirti guerriero dovresti chiedere al mercante nero, lui ti saprà di sicuro dire di più...ma forse mi sbaglio e sei un mercante anche tu perciò mi fai questa domanda?* chiede con l'aria un pò confusa

[13:39] Carlito Benoir sorride alla donna " pura curiosità taverniera, solo pura curiosità." l'atteggiamento che voleva intraprendere con quella libera non andava bene cosi decide di soprassedere ai convenevoli " credo che sia difficile svolgere il tuo mestiere in una citta cosi difficile " riferendosi chiaramente agli accadimenti dei giorni precedenti " e data la mancanza di clienti , e sicuramente la possibilità di avere un guadagno facile potrebbe esserti d'aiuto taverniera " e guardandosi intorno e non vedendo nessuno appoggia 3 tarsk di rame sul bancone del bar facendo in modo che la donna li noti bene .

[13:43] Ariel Nansen fa per replicare alle sue parole sulla città difficile e la mancanza di clienti ma richiude la bocca in uno scatto quando vede le monete di rame abbinate alle parole dell'uomo, aggrotta la fronte ora e gli occhi cominciano a brillarle come sempre succede quando comincia a montarle la rabbia...pensa che il guerriero le stia proponendo "altri tipi" di servigi, lo sguardo è puntato in quello di lui, dritto e senza esitazione ed il silenzio si fa quasi opprimente ma non dirà una parola, non finché lui non si sarà spiegato ed allora..solo allora...se sarà necessario esploderà

[13:46] Carlito Benoir vedendo la faccia seria della donna, capisce che forse le sue parole sono state fraintese. Abbassa lo sguardo e lo rialza con un sorrisino ironico. " Mi servono informazioni libera. solo informazioni." e facendo cadere la piletta di monete sul tavolo" se mi saprai aiutare questi saranno tuoi.. e tu non mi avrai mai visto, intesi?" il tono di voce era sicuro e deciso. se la donna avesse allungato la mano per prendere le monete, sarebbe stato sicuro di tornare a Shiprock con molte piu informazioni utili..

[13:50] Ariel Nansen ha la mascella cosi serrata e le braccia incrociate davanti al bustino così strette che quasi sente dolore per la tensione ma in modo inatteso lui le spiega che vuole solo informazioni ..e che anche lui non l'avrà mai visto dopo...si rilassa e scioglie le braccia poggiando le mani sul banco e facendo un profondo respiro, per un momento alza gli occhi al cielo ...a Shiprock devono avere una sorta di mania o tradizione per certe cose, quasi le pare un deja vu di quando anche l'ubar del posto venne a chiederle informazioni...ma almeno il guerriero qui parla di lasciarle qualche moneta, che lei ora occhieggia interessata, si passa la punta della lingua sul labbro superiore nascosta dal velo e chiede *e che informazione vorresti guerriero mh?

[13:55] Carlito Benoir non fa trasparire un sospiro di sollievo vedendo la libera disposta. Certo che non puo permettere che la donna sappia cosa cerca prima di suggellare il patto. " non ti è dato sapere cosa cerco prima di prendere le monete, dal momento che prenderai le monete io ti faro 3 semplici domande e tu mi risponderai sinceramente. Non voglio sapere di piu di quello che non sai, se non accetterai riprenderò le mie monete e me ne andrò.... " fa una pausa di qualche inn " ma ricordati che se le informazioni che mi dirai saranno false, io tornerò, e te ne pentirai amaramente" guardando la donna dritto negli occhi e non muovendo un muscolo.



[13:58] Ariel Nansen lo ascolta fino alla fine, guarda le monete e poi guarda lui negli occhi di nuovo, la taverniera è orgogliosa, sciocca no da sfidare un uomo ma orgogliosa sicuramente sì *prenderò le monete e ti risponderò sinceramente solo se tu mi dai la tua parola che ciò che vuoi sapere non arrecherebbe alcun danno alla mia hs, altrimenti se non puoi prometterlo io non ho intenzione di toccarle quelle monete* dice ed aspetta ora la sua risposta 

[14:01] Carlito Benoir spinge le monete verso la donna " nessuna cosa che ti chiederò riguarda la tua HS, e non potrà in alcun modo arrecare danno alla città. " la guarda da fare serio e deciso. i suoi occhi sono pungenti . Li strizza leggermente aspettando che la donna faccia la mossa e dopo pochi istanti , si guarda intorno e alzando leggermente la voce " avanti presto prima che arrivi qualcuno" tuona con tono grave

[14:03] Ariel Nansen poggia la mano sulle monete e le tira a se ma ancora non le mette nella borsa, queste sono quelle tipiche cose dove la fiducia non è inclusa nel prezzo *cosa vuoi sapere?

[14:05] Carlito Benoir fa cenno alla donna di avvicinarsi, ed anche lui si alza ed appoggia i gomiti al banco avvicinandosi alla libera. " mi serve sapere se in citta è arrivata una nuova schiava. " pelle chiara, ricciola, marchiata con un simbolo sulla coscia. Non so per chi si spacci, ma il suo nome è Juna" alza gli occhi e aspetta la prima risposta.

[14:06] Ariel Nansen si sporge appena giusto a dare l'impressione d'avvicinarsi ma è all'erta come ovviamente sarebbe qualunque donna in quella situazione, ascolta la domanda, poi con tono incolore risponde *no, non ho visto nessuna schiava nuova in città*.

[14:09] Carlito Benoir non poteva aspettarsi un altra risposta... non avevano notizie di Juna ormai da diversi giorni e poteva essere ovunque, quindi senza aspettare oltre passa alla seconda domanda. Questa lo interessava molto di piu della prima, per questo l'aveva lasciata come seconda." Conosci un certo Altair? ne hai sentito parlare Taverniera? è qua in città?" strizzando gli occhi.

[14:11] Ariel Nansen alza entrambe le sopracciglia a quella domanda, la stessa che tempo addietro le fece anche l'ubar *sì lo conosco, è stato ospite della locanda diverso tempo fà, un tipo strano* fa spallucce *ma non è più qui da molto tempo

[14:14] Carlito Benoir sapeva che Altair era stato in quella locanda, lo stesso Ubar glielo aveva riferito, la libera da come aveva risposto era sincera quindi poteva chiedergli la terza cosa. Senza aspettare un attimo dalla fine delle sue parole controbatte con fare più arcigno e con una leggera punta di rabbia. " e dove è?" scandendo molto bene le parole.

[14:16] Ariel Nansen si zittisce e lo guarda in cagnesco ora per il tono che ha usato con lei *ed io come posso saperlo? è passato di qui, ha detto il suo nome ed ha dormito di sopra* fa segno con l'indice verso l'alto *non è che si è fermato a conversare o che tornerà a portarmi i suoi saluti

[14:21] Carlito Benoir guarda la donna ricambiando lo sguardo in cagnesco. Dopotutto quelle semplici informazioni gli erano costate 3 tarsk. La donna doveva avere sentito per forza una qualche discussione , una frase detta sopra pensiero, una qualsiasi cosa di quello strano Altair. Chi sta all interno della locanda anche non volendo percepisce qualche informazione, anche da persone sconosciute. Lei doveva sapere per forza dove era diretto quell'uomo, direttamente o indirettamente, " pensaci molto bene Libera, e quando hai finito di pensarci, ripensaci ancora." Guarda le monete sulla sua mano. Non potevano essere andate perse. A questo punto sapeva solo che Juna non era li... ed era un magno bottino per le monete spese.

[14:27] Ariel Nansen respira a fondo alzando gli occhi al cielo, si porta una mano al velo mentre l'altra resta poggiata sulle monete, ci pensa....ci ripensa poi toglie la mano dal velo e la agita nell'aria mentre parla *tutto quel che so è che aveva degli amici in una città in cui c'era un torneo in quei giorni, si fece preparare le bisacce per il tarn per andare lì, ma il torneo è passato da un pezzo cmq la città se non sbaglio era quella di korat, magari se chiedi li avrai piu informazioni

[14:34] Carlito Benoir sente la donna....abbassa lo sguardo e sussurra.. " Korat"... un brivido gli percorre la schiena , il corpo si irrigidisce, un rigagnolo di sudore gli percorre la fronte. Solo dopo qualche ihn si accorge di aver rotto il manico del boccale con le proprie mani e di essersi ferito. Si guarda la mano, e il sangue che gli esce dal palmo della mano, meno male che era la sinistra. Il rosso del sangue gli ricorda quello che era successo a Shiprock in sua assenza, la guerra contro Krugg e la mancanza del commander Altair a difendere la sua HS. Guarda la taverniera e riprendendosi un attimo esclama" il viaggio è lungo e noi non ci siamo mai parlati, la parola di un Red può essere scritta sulla pietra e questo accordo lo porterò con me sotto terra donna. Spero per te che anche tu terrai ben segreta questa mia visita." ed incamminandosi verso l'uscita " noi non ci siamo mai visti. be Well"

[14:36] Ariel Nansen: mai *replica mettendo le monete nella borsa per sottolineare il concetto* be well guerriero *lo saluta e lo guarda andar via anche se ferito, è evidente che non vuole aiuto

[14:40] Carlito Benoir va immediatamente a prendere la sua schiava mimi. Il viaggio verso korat era lungo e pieno di pericoli, tra cui le selvagge che infestavano la Foresta dello Schendi. Non sapeva cosa sarebbe accaduto a Korat. Sapeva solamente che doveva ritrovare l'ex commander ormai fuggiasco e la schiava Juna. Doveva farlo per lui, in modo che potesse valutare il suo valore, doveva farlo per L'Ubar e per la HS che gli aveva permesso cosi tanto. presa mimi e con il sole ancora alto esce dal cancello e si dirige verso un altra avventura. stavolta di nome KORAT.