Il bacio

[06:41 AM] fredrick Naminosaki grida * Lady lady slaver...*tutto trafelato corre verso la donna che sta facendo acquisti gridando ancora *Lady slaver scusa un attimo ho bisogno di informazioni* 

[06:44 AM] Tani Thor era di buon umore e scendendo dal kennel aveva voglia di spendere un pò di copper. Si avvicina alla bancarella delle stoffe e inizia a visionarne qualcuna..*Quanto mi fai per questa!* chiede all'uomo dietro al bancone..*E non fregarmi perchè so quanto costano eh..*mentre è con la stoffa tra le mani sente qualcuno che urlando la chiama...si volta, c'è gente al mercato e non intravede nessuno di particolare.*Si??..* domanda verso non sa bene chi..Poi vede comparirle il fabbro davanti...molla la stoffa e lo guarda..*Tu..tu...non eri....partito???.. 

[06:51] fredrick Naminosaki ansimate per la lunga corsa fatta dal porto fino al mercato prende fiato prima di rispondere a Tani. Era arrivato da poco ed era lì a Shiprock per avere notizie dei minerali che gli spettavano e stavano cavando dal suolo. Aver intravisto da lontano la slaver era una doppia fortuna per lui. Lei era sicuramente una fonte attendibile d'informazioni e inoltre le piaceva quella donna, di quando in quando gli balenava alla mente di rapirla per portarla alla sua homestone ma la ragione gli diceva che non era cosa da fare. *Si lady ero partito, ma sono tornato per avere notizie delle nostre spettanze. Quei minerali adesso sono diventati più che necessari vista la guerra con Shiprock. Ci serve molto bronzo per lance, frecce, scudi ed elmi o i nostri red non ne avranno a sufficienza* si ferma per riprendere fiato e aspetta la risposta della donna 

[06:56] Tani Thor ascolta con attenzione le parole dell'uomo che vede trafelato. Aggrotta la fronte e poi con tono serio..*Fabbro, che io sappia non siamo in guerra con Korat...e se pure lo fossimo, non credo che ti daremmo i materiali per armarvi eh??..*poi incrocia le braccia sul petto..*Datti una calmata e spiega con calma...* solleva un sopracciglio storcendo la bocca..*So dell'accordo che avete preso con il costruttore sui minerali da estrarre, ma non ho avuto ancora modo di parlare con lui...Ti ha dato delle tempistiche? Ci va il suo tempo per quel tipo di lavoro... 

[07:00] fredrick Naminosaki: si scusami è che sono appena sbarcato e cercavo appunto il costruttore ma mi hanno detto che non c'è. Vedendo te ho pensato che mi potevi aiutare. In effetti se ho detto guerra con Shiprock mi sono sbagliato nella furia di volerti raccontare. Siamo in guerra con Shendi non con voi* cerca di spiegarsi meglio meglio che può, nel frattempo fa un paio di passi in avanti per avvicinarsi a lei 

[07:04] Tani Thor: Ecco...datti una calmata che se vai dicendo che siamo in guerra, mi tocca chiamare le guardie e farti sbattere nelle prigioni..*e lo guarda con il viso serio come quasi sempre ha..*Ora...il costruttore non ho la più pallida idea di dove si sia cacciato, ma a ragion veduta, se non ti ha dato delle tempistiche di consegna, io non posso aiutarti in questo...*lo vede avvicinarsi ma la cosa non la scompone, il mercato era pieno di gente e sicuramente non era così sciocco da aggredirla in quel contesto..*Ma quello che posso fare e lasciare un messaggio a Kandro per dirgli che avete questa urgenza...*poi mette la mani dietro la schiena e palesa solo ora un leggero disagio..*Perchè tu te ne vai ora vero??...*il tono si abbassa un pò e involontariamente abbassa lo sguardo a terra... 

[07:08] fredrick Naminosaki guarda la donna e nota il suo atteggiamento, sorridendo le dice con tono scherzoso * Vuoi che fugga di fronte al nemico? Mai! Un vero guerriero rimane, combatte, fosse anche che dovesse combattere con la mano sinistra, in questo si allenano i reds. No non parto subito vorrei vederti scrivere un biglietto per il costruttore e voglio la tua parola che lo consegnerai personalmente, è una questione importantissima per noi di Korat*

[07:10] Tani Thor solleva subito lo sguardo da terra e lo posa sul viso dell'uomo..*Io ho una parola sola fabbro!..*lo sguardo è duro ..*E se ti dico che parlerò con Kandro...ci parlerò!..*si avvicina di un passo a lui come a sfidarlo..*Metti in dubbio le mie parole??..

[07:15] fredrick Naminosaki: No non dubito della tua parola, ma te lo chiedo come un piacere personale che fai a tutta la mia homestone. Che mi fido della tua parola lo dimostra che te l'ho chiesta quando ho detto voglio la tua parola... che lo consegnerai personalmente. I costruttori sono sempre molto impegnati * sospira pensando a quelli che lui conosce * E spesso si dimenticano le cose ecco perchè il biglietto scritto di tuo pugno. Spero di essere stato chiaro* nel mentre parla gonfia il petto a mostrare che non ha nessuna paura, anzi accoglierebbe ben volentieri una sfida* 

[07:21] Tani Thor tenendo lo sguardo negli occhi di lui replica..*So perfettamente che le nostre due Homestone hanno accordi commerciali, e ne andrebbe della reputazione della mia città e del mio Ubar se mancassi a una cosa tanto importante..*il tono e secco ma la scandisce bene le parole...*Siete in guerra da quel che mi dici, e non è di certo mia volontà rendere i guerrieri della tua città indifesi...*poi inizia ad avvicinarsi girando intorno all'uomo...*E da quel che vedo tu non sei uno di loro ..Fabbro!..* accentua l'ultima parola rimettendosi di fronte a lui...* Non sono avvezza a lasciare "bigliettini"..* scandisce quella parola...*Quindi sarà mia premura riferire a voce al costruttore questa vostra necessità, e mi premurerò anche, di farvi avere le vostre scorte di minerali in tempi stretti.. 

[07:25] fredrick Naminosaki: Verba volant scripta manent* risponde prontamente a Tani *Non ti chiedo mica una delle lune, ti chiedo solo di scrivere due righe non per me, ma per la mia città. Se mi aiuti nel mio compito farò sapere all'Ubar che la slaver si è prodigata per aiutarci e magari facendoti conosce anche fuori dalle mura trarrai i tuoi benefici* dice serissimo in volto, sicuramente quella donna non lo aveva mai visto serio come adesso. 

[07:32] Tani Thor stanca della discussione inizia a spazientirsi... *Ahhhh...*gesticola con le mani...*Va bene, farò questa benedetta pergamena per il costruttore...Basta che poi la pianti!* gira su se stessa e si avvia verso la casa dei gialli..*Seguimi fabbro!* gli ordina e si avvia.. [07:38] Tani Thor con passo svelto arriva davanti alla casa dei costruttori, spalanca la porta e senza dire nulla si avvia al tavolo da disegno di Kandro. Cerca una pergamena pulita in quel macello di carte, e appena ne trova una si accomoda prendendo la piuma dal calamaio e inizia a scrivere: 

All'attenzione di Sir Kandro Casta Gialla.

Oggi primo giorno della seconda mano del nono mese del primo anno di ShipRock, si è presentato in città il fabbro Kron di Korat, richiedendo al più presto la consegna del materiale come pattuito in precedenza. 

Vista l'urgenza a causa della guerra che la sua città ha in corso con lo Shendi, ti prego di accellerare il più possibile l'estrazione della stessa. 

Sicura che verrai incontro alle esigenze della città nostra alleata, ti saluto cordialmente. 

Tani Slaver di ShipRock 

Passa poi la pergamena al fabbro e lo guarda dal basso verso l'altro con faccia scocciata..*Controlla se è di tuo gradimento..*gli dice con tono per irriderlo... 

[07:43] fredrick Naminosaki segue anche dentro la casa del costruttore Tani, e rimane in piedi alle sue spalle guardando bene quello che scrive. Appena la donna ha finito gli passa la pergamena affinchè lui la legga *Si è scritta benissimo, non avevo dubbi sei veramente in gamba* detto questo pone una mano sulla spalla di lei e la costringe a rimanere seduta, sfruttando la posizione di vantaggio si china sulla donna e la bacia 

[07:49] Tani Thor con la faccia annoiata osserva l'uomo che legge la sua missiva storcendo la bocca ai suoi complimenti..*Si..si..lo so che...*non finisce la frase quando sente la mano pesante e piena di calli per il lavoro dell'uomo, che si irrigidisce. Cerca di sollevarsi ma lui la ricaccia sulla seggiola, si volta per minacciarlo quando si trova il suo viso piazzato davanti alla faccia e sente le sua labbra appoggiarsi alla sua guancia...Rimane un attimo stranita e sbatte le palpebre sugli occhi, poi carica il braccio sinistro e gli molla un ceffone in pieno volto appena lui si risolleva, ma neanche tanto forte essendo lei non mancina...Non dice nulla ma i suoi occhi e la sua faccia lo fulminano... 

[07:52] fredrick Naminosaki incassato il ceffone rincara la dose continuando a bloccare con una mano sulla spalla la donna a sedere, e con l'altra afferra il viso di Tani e la bacia sulla bocca senza dire nulla* 

[07:56] Tani Thor sperava che il ceffone avesse una sortita diversa, invece l'uomo la tiene bloccata sulla sedia e sente la forza di lui sulla sua spalla. Vede la sua mano avvicinarsi al suo volto, tenta di ritrarre il collo, ma lui l'afferra per il viso e appoggia le sue labbra. Si sente un attimo spersa stretta in quella morsa. Tiene gli occhi su di lui e poi d'istinto schiude le labbra per morderlo... 

[08:02] fredrick Naminosaki evitando il morso lascia poi la presa sulla donna e fa un passo indietro *Non sei facilmente domabile e questo mi piace molto. Il bacio è il mio personale ringraziamento per quanto hai fatto e farai per noi* si avvicina alla porta, la apre e esce *Devo immediatamente andare a riferire quanto ho potuto fare oggi e riferirò anche della tua disponibilità. Tornerò ancora e ti cercherò per esprimerti la gratitudine di Korat tutta e la mia personale. Be well Tani* salutando la donna sparisce in direzione del porto 

[08:08] Tani Thor sente mollare la presa di lui dal viso e il peso della sua mano dalla sua spalla, lo guarda con gli occhi spalancati allontanarsi e rimane seduta esausta sulla seggiola del costruttore. Si passa una manica del vestito sulla bocca per togliere la saliva del fabbro, posa sulla scrivania di Kandro la sua missiva in bella mostra. Si solleva, ma per un ihn ricade sulla sedia...si rialza e tenendosi alla parete apre le porta e si sente invadere dall'aria esterna. Sconvolta dall'accaduto rimane sulla soglia della porta... 

[08:14] Nio (Niovali Serrao) sceso dalla Sala del Consiglio si stava dirigendo verso casa quando l'occhio gli cade sulla casa della Casta gialla e vede luce all'interno. Forse Kandro era al lavoro dentro e si dirige verso la casa. Bussa alla porta ed attende 

[08:27] Tani Thor imbabolata appoggiata alla parete della casa dei costruttori sente bussare e trasale..*Chi...chi..è?..* dice piazzandosi con la schiena alla porta per tentare di evitare qualsiasi ingresso...almeno così pensava nella sua mente scombussolata...

[08:28] Nio (Niovali Serrao): Sono l'Ubar* non aspettandosi di certo una voce femminile che riconosce come quella della slaver all'interno. Al che senza esitare oltre apre di sua iniziativa, ed entrando la vede appoggiata alla parete *Tani?* sconvolta e quasi impaurita *Che ci fai qui? Stai bene?* 

[08:29] Tani Thor viene spostata come un fuscello dalla forza dell'uomo e si riappoggia alla parete opposta vedendolo entrare..*Ubar..io..io..Lui lui...*e si porta la mano alla bocca e gli occhi le si inumidiscono 

[08:32] Nio (Niovali Serrao) la guarda e non capisce. Sa solo che non le sembra serena ma impaurita. Porta una mano sul suo volto per una carezza e aggiunge con tenerezza *Magari mi racconti con calma?* 

[08:36] Tani Thor vede la mano di lui avvicinarsi e si irrigidisce a quel tocco. Non era nella situazione emotiva di nascondere il suo disagio in quel contesto e inizia a raccontare all'Ubar quello che era stato il suo incontro di poco prima con il fabbro di Korat: la missiva per il giallo e il bacio rubato e anche le sue precedenti dichiarazioni d'amore e di un eventuale rapimento in caso in cui lei non avesse acconsentito a frequentarlo, il tutto con dovizia di particolari. Lo sguardo è sempre posato sul pavimento, è pervasa dalla vergogna anche se lei alla fine non aveva alcuna colpa. Finito il suo racconto sente le gambe molli si lascia scivolare a terra sedendosi sui talloni come molte volte aveva visto fare alle schiave...*Ubar... questo è quanto..*conclude cercando solo ora di darsi un contegno

[08:39] Nio (Niovali Serrao) mentre la donna racconta, i suoi pugni si stringono facendo diventare quasi bianche le sue nocche. La rabbia lo pervade come primo istinto, si rendeva conto ora che teneva a quella donna in modo particolare e la dovizia di particolare che gli vengono raccontati non sono di suo gradimento. Poi in un istante ritorna padrone della sua abituale calma e vedendo la donna che crolla a terra l'aiuta a rialzarsi aggiungendo *Vieni ti accompagno a casa poi penseremo al da farsi 

[08:41] Tani Thor annuisce all'uomo e si lascia sollevare...Non dice altro...aveva detto forse pure troppo, non era abituata a confidarsi con nessuno che non fosse Cassio...Esce dalla casa dei gialli e si dirige al kennel...