martedì 21 giugno 2016

Il risveglio del sergente

[16:08] Carlito Benoir apre gli occhi.....di scatto. Vede le assi di legno del sottotetto di una casa sopra di lui... sdraiato a pancia in su... Un odore acre gli entra nel naso, sgradevole al punto di procurargli nausea.... fa per girare la testa sentendo i muscoli del collo indolenziti, quasi atrofizzati dal tanto che erano fermi...
Vede le tende verdi che socchiudono la finestra e un lieve raggio di sole entra nella stanza.. illuminandola. Strizza gli occhi e si domanda in che cazzo di posto si trovava....Chiude gli occhi cercando di ricordare l'ultima cosa che la sua mente aveva recepito.... apre gli occhi di scatto... il Kurii.... A quel punto sente tirare la pelle sul lato destro, appena sotto il costato.... facendosi forza alza la testa e vede molti punti di sutura, riabbassa la testa sbuffando...Cerca di ricordare attraverso indizi cosa sia successo... 
Ricorda il kurr e la sua uccisione..... ma poi, dopo quelle lunghe scale per uscire dalla grotta non si ricorda più nulla.... sbuffa di nuovo.... si sente debole... si guarda intorno e non vede nessuno accanto a lui, sicuramente la sua FC l'ha curato, ed è probabilmente grazie a lei che è ancora vivo... ma la kajira doveva stargli accanto... e non c'era. Si irrigidisce e a quel gesto i punti gli tirano... al che si calma per forza.... non voleva che quei punti merdosi si strappassero....
Cerca cosi piano piano di rotolare giù da quella specie di letto, roteandosi dalla parte opposta ai punti... riesce a buttare le gambe giù dal lettino.... Era più difficile muoverle dal fatto che era forse immobile da molto tempo.... Questo faceva capire che era li sdraiato sicuramente da più di una mano, ma se i muscoli si muovevano ancora non poteva essere passata un eternità. 
Si gira con il corpo contraendo i muscoli che sembravano risvegliarsi piano piano... si siede tirando su il busto e facendo un bel respiro... doveva tornarsene a casa.... immediatamente... 
Si guarda intorno e vede degli stivali insanguinati.. i suoi stivali insanguinati sotto il letto... li prende e se li infila piano senza tirare il profondo taglio sulla pancia....Vede la sua armatura.... ma non riesce sicuramente a portarsela con se... la lascia li. Infondo nella green caste sarebbe stata al sicuro. Si guarda intorno cercando un appiglio per percorrere il poco spazio tra li e la sua home... Cazzo non c'era neanche un bastone in quel postaccio..... sbuffa. 
Nota la sua spada.. grande ma decisamente pesante per usare come bastone, ma aveva solo quella... e quella lama d'acciaio, compagna di molte battaglie, forgiata con il sudore del padre, l'avrebbe aiutato anche in questo momento....Si allunga lanciando un piccolo urlo dal dolore..... e la afferra tirandola a se alla benemeglio... fa perno sulla punta e si issa in piedi. Le gambe tremano e le braccia pure, ma stringe i denti e comincia a camminare verso l'uscita barcollando vistosamente a destra e sinistra. 
Stringe i denti arrivando alla porta e la apre. Nessuna porta era mai stata così pesante..... Sente finalmente l'aria pulita.... ShipRock si stava svegliando, era l'alba....Barcollando incomincia a camminare con le gambe che ad ogni passo sembravano sempre più pensanti, ma sempre meno indolenzite.....il dolore ai muscoli degli arti inferiori era incomprensibile ai più.. come mille punte di lancia che si conficcano tra le carni.... ma continua.... deve arrivare a casa.....
Percorre la piazza in un tempo per lui interminabile.. sale i gradini aiutandosi con al pensante spada che usa come piccolo trampolino.... poi si avvia verso la sua casa.. la vede...Arriva e appoggia la mano sulla porta trovandola inaspettatamente aperta.. corruga la fronte.... magari qualche ladro o brigante.... si incazza ancora di più con la sua kajira Amira.. ed entra. 
Si accorge che non manca niente e tira un sospiro di sollievo... si lancia sul suo letto.. finalmente..... 
Il suo letto.... e si abbandona in un sonno..... che sa.. non durerà come quello che l'ha accompagnato fino a quel momento....

Il terrestre

[04:33] Tani Thor si stava avviando alla caserma alla ricerca del commander, quando vede del movimento al cancello. Sbuffa vedendo le guardie che si agitavano, e tre o quattro uomini in lontananza. Incrocia le braccia al petto e si avvicina..*Che succede??..* domanda a una guardia. Un uomo le si rivolge dicendo che avevano una consegna per lo slaver della città: un kajiurs. Solleva un sopracciglio e guarda l'uomo a terra inginocchiato: *Potete consegnare la bestia a me: sono Tani Ubara di questa pietra.* l'uomo annuisce e le consegna una pergamena. Dopo i saluti di rito e dopo aver osservato i due allontanarsi su un carro, ordina alle guardie di prendere il lash dello schiavo..*Portatelo al kennel..*

[04:38] DagoWood si aggrappa forte a quella dannata catena, la odia oltremodo e urla *Maledizione lasciatemi, non c'entro nulla in tutto questo* si dimena per liberarsi ma questi esseri sono giganti e più forti di lui *Lasciatemi!* urla ancora *Che dannato incubo è questo??* quasi non si accorge della donna e di ciò che dice

[04:42] Tani Thor osserva lo schiavo che si agita e si dimena, fa per potare la mano sulla frusta, ma si rende conto che da Ubara non la portava più. Sbuffa infastidita..*Taci bestia!* urla, per poi precedere le due guardie che avevano il loro bel da fare a trattenerlo. Si avvia al kennel, apre il pesante cancello, sale le scale e si avvia alle celle, non prima di essere passata nell'ufficio a prendere le chiavi delle stesse. *Mettetelo li dentro, ma prima spogliatelo!* dice alle guardie, richiudendo poi la porta..*Potete andare..* chiosa ai due che sbuffavano sonoramente per la fatica fatta...

[04:48] DagoWood cerca ancora di opporsi a quei porci che gli dilaniano gli ultimi stracci rimasti, incredulo cerca di opporsi ma nulla, lo colpiscono e lanciano il suo corpo dentro una gabbia, si riprende a fatica dal suono della chiusura della cella, pesante metallo dietro di se... si volta e si aggrappa a quelle sbarre *Maledetti lasciatemi andare!!* urla forte, guarda la donna che sembra dare ordini *Che cosa succede cosa volete da me, parla!* le urla addosso

[04:50] Tani Thor prende ora la frusta appesa al muro delle celle, e con maestria la rigira tra le mani, osserva l'uomo chiuso all'interno della cella.. *Dimmi il tuo nome..* aveva capito dal suo andare in escandescenza che non era goreano, la sfida di sottomettere un terrestre la eccitava. I maschi erano più difficili da domare, ma ancora doveva nascere uno schiavo che lei non era in grado di sottomettere. Lo guarda con occhi seri e sibila..*Ti ho fatto una domanda...* e rimane in attesa..

[04:53] DagoWood digrigna i denti, stringe forte le sbarre e fa forza come per testarne la resistenza... non può far nulla, gli occhi si colmano di sangue rabbioso, inarca le sopracciglia e mostra furia sul volto *Non ti dirò nulla e ti pentirai brutta stronza di quello che farai, ogni cosa che mi farete ve la ritorcerò contro! *

[04:56] Tani Thor ne osserva il corpo e il collo: non aveva collare ma solo una corda che i mercanti avevano usato presumibilmente per trattenerlo. Sulla coscia non c'erano marchi, il che significava che era stato rapito dalla terra da poco. Sorride appena sadica a quella risposta, si volta e prende il pungolo appeso al muro, lo accende e delle scintille scaturiscono dalla punta. Senza dire nulla lo appoggia alle sbarre dove la bestia stava tenendo le mani sbattendo il ferro. Un scarica passa dallo strumento al ferro della cella e quindi alle carni dell'uomo...Lo tiene contro per qualche ihn e poi continua..*Ti ho fatto una domanda...

[05:00] DagoWood una scossa pervade il corpo, d'istinto freme e trema forte, stringe ancora di più le sbarre per riflesso, quando la donna rilascia, lui fa un blazo che lo porta a sbattere sulla parete retrostante, si china a terra e batte un pugno, riprende fiato *Cosa te ne importa del mio nome, tanto altri come te me ne hanno dato diversi...* si rialza con fatica *Cane è stato l'ultimo appellativo, quasi non ricordo più il mio vero nome...* è ancora frastornato e confuso non ha la minima idea di dove sia e come sia arrivato, solo qualche immagina offuscata...

[05:05] Tani Thor solleva un sopracciglio e si avvicina alle sbarre *Vedi...io odio davvero ripetermi...E quando io odio qualcosa, di solito quel qualcosa fa davvero una brutta fine...* e riaccende il pungolo aumentando appena l'intensità...*Non ho altro da fare ora, e l'idea di passare il pomeriggio a farti saltellare come un uovo di suls in una padella, non farebbe altro che rallegrarmi la giornata...* gli fa un sorrisino sadico..*Sta a te...* e osserva le scintille del pungolo sollevando il mento...

[05:08] DagoWood chiude gli occhi e ripete a se stesso che è solo un fottuto incubo "E' solo un cazzo di incubo niente più... ora riaprirò gli occhi e sarò di nuovo il vecchio Frederick Sneider, seduto nel cortile dell'ateneo di Norimberga... Mi riprendo dalla botta e poi uccido chi me l'ha venduta.." parla e bofonchia qualcosa non curante di quel che la donna dice

[05:12] Tani Thor vedendo che la bestia si ostinava ad ignorare le sue parole... si china appena e appoggia il pungolo ora regolato con una potenza maggiore, nel pavimento della cella, che era di metallo con parti in legno. Lo tiene per più ihn ora osservando poi la reazione dell'uomo...

[05:17] DagoWood sobbalza, sente una scarica colpirgli le palle, salta di scatto in piedi e colpisce il soffitto, in ginocchio di nuovo *Sono... cazzo!... Sono Frederick ... Sneider * stringe i denti e si tocca le palle per controllare *Porca troia che male!!* esclama *Stupida troia!* urla e di scatto si lancia verso quell'arnese e cerca di strapparlo dalle mani della donna




[05:23] Tani Thor lo vede sobbalzare e ricadere a terra in ginocchio. Ascolta le sue parole e prima fa un paso in dietro vedendo che lui cerca di prenderle il pungolo, poi si avvicina appena fissando...*Lezione numero uno: a ogni risposta che tu mi darai dovrai aggiungere come chiusura...Padrona. Riproviamo...* e alza al massimo la potenza del pungolo osservandolo seria...e avvicinandolo appena al pavimento della gabbia...

[05:27] DagoWood di colpo cerca ancora di prendere quell'attrezzo ma il braccio è bloccato dalla poca fessura tra le sbarre, digrigna i denti *Cosa? Padrona? Ma tu sei completamente impazzita ... Padrona!* conclude sarcastico *Lezione conclusa!* termina riportando il braccio a se, impugna il suo membro e urina verso la donna, un ruscello quasi limpido sgorga forte, il getto va al di fuori della gabbia verso la donna

[05:30] Tani Thor quasi divertita dalla tenacia della bestia, aspetta che finisca di urinare ben sapendo che ora a contatto con il proprio piscio farà un salto di quelli quasi da fargli fermare il cuore. Con un sorrisino beffardo e senza dire null'altro, appoggia il pungolo al pavimento e stavolta conta..*Uno..due...tre...* arrivando fino a 10..poi si stacca, spegne l'attrezzo e incrocia le braccia al petto. Se pure fosse morto in quella cella poco le importava...

[05:33] DagoWood si accascia a terra, tremante, la scossa, non gli permette di muoversi, a lungo, troppo prolungata, perde quasi i sensi, ansima di dolore e nient'altro...

[05:33] Adilah [Adilah Ghost] entra nelle celle del kennel sentendo dei rumori provenire da li sorpresp socchiude gli occhi e vede la madre con quello che parrebbe uno schiavo: Madre ...

[05:35] Tani Thor osserva soddisfatta la bestia stramazzare al suolo, quando sente una voce alle sue spalle..*Biondo!..* gli dice sorridendo..*Sei tornato!!..* e gli fa una leggera carezza sul volto...*Allora? Sei ancora vivo eh? Il popolo di tuo padre è sopravvissuto alle tua visita??..* e sorride appena...

[05:36] Adilah [Adilah Ghost] la guarda e poi nota lo schiavo stramazzare al suolo, sorride leggermente ma non per lo schiavo: "Non cambi mai eh madre mia?" le accarezza il viso e sussurra "Si, sono tornato e sono sopravvissuto, con qualche cicatrice in più!" le sorride per poi voltarsi di nuovo verso lo schiavo "Che cosa ha fatto quel ragazzo per meritare la tua ira uhm?

[05:39] DagoWood resta tramante a terra, qualche sobbalzo ma resta ranicchiato, sbava a terra...

[05:41] Tani Thor: Ira?..* dice sollevando un sopracciglio..*Mica sono incazzata..ancora..anzi..* e ammicca..*Mi ci stavo solo divertendo un pò..sai è terreste, appena arrivato e...ancora ribelle. Sai che adoro piegare ste bestie!..* poi lo guarda in viso..*Si vedo...Stai diventando peggio di tuo padre a cicatrici eh??..* e scuote un pò la testa prima di volgere lo sguardo ora verso lo schiavo sbavante al suolo..*Vediamo se ha capito chi comanda qui...sperando che non schiatti..* poi indica un secchio pieno d'acqua a terra..*Biondo...* come a invitarlo a lanciarlo addosso alla bestia in gabbia..*Che non c'ho tutto il giorno...* quasi sbuffa...

[05:44] Adilah [Adilah Ghost] guarda verso la madre e sospira: "Si vede che non sarei un buono slaver madre mia!" sorride "Io userei altri modi, non sempre il dolore aiuta, ma serve solo a farli diventare più cattivi..." prende quindi il secchio d'acqua e sorride, poi si avvicina alle leve "Magari provare un pò a parlare prima madre?" sorridendo rimane tranquillo, si porta la mano al petto, quell'ultima cicatrice ancora era fresca e gli doleva "Capisce ciò che diciamo?

[05:46] DagoWood sobbalza ancora più forte, cosa diavolo stava ancora succedendo? A fatica ritorna il controllo dei sensi, si china poggiando entrambe le mani a terra, sta per ridestarsi, non capisce quasi nulla è ancora stordito, ma una parola rimbomba nella sua testa... terrestre. Cosa stanno cercando di dire, non comprende bene le loro parole..

[05:48] Tani Thor: Infatti tu fai il guerriero e io la slaver!* dice quasi sorridendo...*Ci capisce ci capisce...mi ha appena dato della troia..per cui..ci capisce eccome...!* poi osserva il biondo che getta l'acqua addosso al bestia..*E infatti io ci stavo parlando eh... gli ho chiesto come si chiama, e non ha risposto!..* sogghigna ben sapendo che un maschio è più difficile da domare. Vedendolo rialzarsi si avvicina alle sbarre..*Vediamo se ora hai compreso: voglio che dici il tuo nome seguito da Padrona...* il suo tono di voce cambia totalmente e diventa duro. Seria osserva la reazione della bestia in gabbia...

[05:51] Adilah [Adilah Ghost] posa la mano sulla spalla della madre e la stringe appena carezzandola poi poggia la schiena contro il muro per osservare lo schiavo all'interno delle celle, sorridendo sussurra: "Magari non capisce del tutto ciò che diciamo madre mia, mai provato ad usare un pò di terrestre? Mio nonno lo era ... e un pò lo conosco, non moltissimo ma. .." lascia la frase in sospeso

[05:52] DagoWood stravolta si rialza a fatica, appena in piedi sente un ondata di roba fresca in faccia, sembra acqua. Lo ridestano ma per quale motivo lo torturano, guarda l'uomo, come gli altri gigante, riporta lo sguardo alla donna *Cosa diavolo volete da me, dove cazzo sono?* si pulisce il volto passando il palmo dalla fronte al mento *Ti ho già detto chi sono, sono... * sospira *Frederick Snider... * sospira e digrigna i denti per dei secondi, sembra interminabili, diversi in questo posto. Da un occhiata all'uomo e di nuovo a lei conclude * ... Padrona * guarda lui ancora e sussurra *Aiutami... ti prego..*

[05:55] Tani Thor sente una vocina flebile di una kajira (PNG) che la chiama attraverso le sbarre, dicendo che c'è un uomo al cancello che cerca di lei. Sbuffa e poi passa il pungolo al biondo..*Mi raccomando non me lo ammazzare..* dice sorridendo e si allontana seguendo la schiava...

[05:56:59] Adilah (adilah.ghost) prende il pungolo dalle mani della madre, lo posa a terra e poi si china sul ragazzo da fuori alle sbarre, usa una leggera inflessione terrestre usando qualche parola: "Da .. dove .. vieni?

[06:00:05] DagoWood digrigna ancora i denti, osserva l'uomo fregarsene e ritorna furioso, il volto è incline alla rabbia, le vene pulsano gonfie di sangue, quasi grugnisce ma rallenta l'odio non appena l'uomo si avvicina e china di fronte a se, gli parla scandendo le parole in modo più chiaro della donna pazza *Vengo... vengo da Norimberga * sussurra tra i denti

[06:01:52] Adilah (adilah.ghost) sorride: "Capisco tu terrestre.." usa sempre quel linguaggio terrestre striminzito che conosce, quindi scansiona con gli occhi il ragazzo "Sai dove trovarti ora?" già dalle vesti che lui stesso indossa avrebbe dovuto capire che non era in un posto molto comune

[06:02:40] DagoWood scuote la testa a destra e sinistra, diverse volte, accenna di no

[06:04:00] Adilah (adilah.ghost) dice solo una parola: "Gor" quindi continua "Tu sei a GOR" scandisce l'ultima parola

[06:05:47] DagoWood riflette e guarda le labbra dell'uomo per scandirle meglio, cerca di pensare a un luogo simile ma non ha mai sentito nulla del genere *E' .. è in Medio Oriente? Siberia? Dove? E come cazzo sono arrivato qui?* domanda iracondo

[06:07:49] Adilah (adilah.ghost) muove la mano davanti a lui e sorride facendogli un cenno: "Calmo sta calmo.." muove la mano di nuovo "Altro .. pianeta" usa parole semplici che conosce per spiegarsi, fino a che il ragazzo non avrebbe imparato la loro lingua...

[06:13:44] DagoWood stringe gli occhi poi li sgrana di colpo, resta incredulo ma gli occhi di quell'uomo non sembrano mentire *Altro pianeta? Ma che blateri?* per diversi secondi si congela, il battito rallenta per poi aumentare all'impazzata... in effetti questo spiegherebbe le stazze, le vesti, le usanze insolite, e quelle beste primordiali che vide dal carro... cerca di ragione ma non ci riesce, si avventa sulla mano dell'uomo di fronte, portando il braccio di nuovo tra le sbarre *Fammi uscire di qui, non è vero ciò che dici è un cazzo di incubo, fammi uscire fammi tornare a casa!* rialza la voce e il suo sguardo è più disperato che infuriato

[06:17:21] Adilah (adilah.ghost) non toglie la mano dalle sbarre sentendo la sua presa e sorride, rimane rilassato e in silenzio per qualche secondo, poi con lentezza da un leggero tiro, usando però metà della sua forza che spera basti per farsi lasciare: "Guarda" si indica gli occhi, quindi si alza e fa un salto, la gravità goreana era minore e quindi il salto era decisamente più alto e più veloce, quindi torna da lui e dice "Respira lungo" avrebbe notato in un lungo respiro che anche l'atmosfera era diversa e leggermente più rarefatta

[06:19:33] Ardah (ainw3n): Greetings Lilith" sentendo alle spalle dei passi e quindi rimane dietro il suo Padrone come sempre aspettando che lui si muova

[06:19:46] Lilith (dina.seliger) sente una voce maschile provenire dalla stanza delle celle, lascia andare lo straccio con cui stava pulendo il pavimento del kennel, ormai diventato un suo compito. Esce con l'idea di non farsi vedere quando si imbatte nel mercante di schiavi e la kajira *Saluti..Master, saluti kajira* si sposta per andare a sbirciare incuriosita...

[06:21:25] Joe Miller (josephjoemiller) avvisato dalla sua kajira del ritorno del biondo, si reca al kennel e sentito il vocione sale le scale. Fa segno ad Ardah di fare silenzio e si avvicina alle spalle del Rarius e finalmente è lui a rifilargli una bella manata sulla spalla "Vecchio amico mio, sei finalmente tornato!" e poi indicando il prigioniero nella gabbia "E questo? Chi sarebbe?"

[06:21:35] DagoWood sgrana ancora gli occhi, nota subito delle differenze, qualcosa non torna, anche se studiava storia al campus tedesco non era a digiuno di nozioni fisiche, questo in parte spiegherebbe la stazza immensa, la loro agilità nonostante la mole e quel dannato respiro affannoso che lo colpiva da quando ricorda, cede la schiena contro la parete, libera la presa dell'uomo, non proferisce altra parola e si rannicchia in fondo

[06:23:58] Ardah (ainw3n) entra con il suo Padrone nel kennel vedendo il biondino e il gesto del suo Padrone rimane in silenzio, per poi scoppiare a ridere quando gli molla la pacca..

[06:24:29] Adilah (adilah.ghost) sente la pacca sulla spalla che manco lo fa muovere, si gira con la mano velocemente all'elsa della spada e fa per ringhiare quando vede lo slaver: "Tal amico mio!" torna a parlare in goreano ovviamente "Pare che hai un nuovo schiavo Roak, ma è terrestre e non capisce molto di ciò che diciamo" torna a girarsi verso lo schiavo e ripete "Tu sei a gor "ovviamente in terrestre "Tu capire?

[06:25:01] Lilith (dina.seliger) entra approfittando dell'apertura della porta, sguscia dentro come uno sleen e prima di portare o sguardo all'uomo in cella vede il rarius che sapeva partito *Bentornato Master!* si inginocchia e sfodera un sorriso contento

[06:25:37] Ardah (ainw3n) si inginocchia e sorride al biondo: "Greetings Master" quindi guarda dentro la gabbia "Greetings kajirus..

[06:27:31] Joe Miller (josephjoemiller) annuisce alle parolere Rarius "Terrestre dici? Aspetta forse qualche parola me la ricordo, non troppe ovviamente ma sufficenti per farmi capire" è normale che lui sappia un poco di terrestre avendo frequentato mercati in cui venivano venduti schiavi e schiave provenienti da qul mondo parallelo...

[06:27:32] DagoWood volta la testa verso tutte quelle cose strane che blaterano parole che non capisce... incrocia lo sguardo di quello prima seduto di fronte a lui con quel maledetto arsenale elettrico... vorrebbe sputargli addosso e gridare ancora, ma non ha quasi più forze, annuisce in cenno di conferma e si volta di nuovo dando loro le spalle

[06:31:33] Lilith (dina.seliger) pur stando alla dovuta distanza si avvicina curiosa come non mai, l'uomo dentro alla cella sembra impaurito, ma soprattutto senza forze, porta lo sguardo al Rarius sempre sorridente, non saluta l'uomo in cella che forse nemmeno capirebbe *Master.. desidera che gli porti del cibo o dell'acqua?

[06:32:19] Adilah (adilah.ghost) sorride guardando Lilith e poi torna a guardare verso lo schiavo, ora girato di spalle, da un leggero colpetto alle sbarre per richiamare la sua attenzione, quindi si volta verso Roak e sorride "Mio nonno era terrestre e qualcosa ha insegnato anche a me, mi sembra piuttosto stanco ora, mia madre ha usato le maniere un pò dure, cosa che non capisco ma .. siete voi gli slaver!" sorride "A me piace usare le maniere dure, ma per piacere mio e non per far del male cosi.." alza gli occhi al cielo e sospira e poi guarda Lilith "Si porta dell'acqua e del pane e vedi se c'è dello stufato, anche se freddo andrà più che bene...

[06:33:54] Ardah (ainw3n) sorride guardando lo schiavo dentro la cella e sussurra: "E' cosi spaurito Padrone, spero impari presto a parlare la nostra lingua..

[06:35:42] Lilith (dina.seliger) sgambetta lesta verso l'uscita *Subito Master, lo stufato è stato preparato stamani..* dice con vocetta squillante. Si tiene al corrimano mentre prende le scale in volata, non si preoccupa di essere sensuale nessuno può vederla e scende le scale in modo sbarazzino

[06:35:49] Joe Miller (josephjoemiller) gurda un attimo Lilith e anche abbastanza male. Da quando in qua una kajira si scorda di chi ha ruoli e doveri e dove? Ma non ci fa caso più di tanto, in fin dei conti il biondo è suo amico e non si preoccupa se decide lui che deve avere il prigioniero. Si avvicina alle sbarre e dopo aver guardato il Rarius si china e in un terrestre stentato "Tu, li dentro, mi capisci se parlo?"

[06:37:08] DagoWood non si volta e risponde con un flebile "Si" seguito da un grande sospiro

[06:38:59] Adilah (adilah.ghost) sospira e guarda verso l'amico e alza le spalle: "Ne avrai di lavoro da fare, non lasciarlo con mia madre, come sai... ho timore che sia in stato interessante e ci manca solo uno schiavo che provi a fare danni, poi lo eviro..." quindi guarda di nuovo dentro la gabbia e di nuovo verso Roak "Tienimi presente, uno schiavo fa sempre comodo.." si porta poi la mano tra i capelli " E mhmmm scusa non volevo scavalcarti nel tuo lavoro ..

[06:39:45] Ardah (ainw3n) rimane in silenzio al fianco del suo Padrone e guarda dentro la cella per poi volgere lo sguardo allo schiavo sospirando appena

[06:42:19] Joe Miller (josephjoemiller): "Lady Tani è incinta Adilah, e conocrdo con te, meno preoccupazioni ha e meglio è..." poi fa un gesto come per fargli capire che non c'è problema, essere amici significa anche non offendersi per certe cose. Si gira facendo segno ad Ardah di avvicinarsi poi parla di nuovo col prigioniero "Hai fame, sete?" accompagnando le parole con i gesti capibili in ogni lingua...

[06:43:31] Adilah (adilah.ghost): Allora avevo ragione per Odino!" scuote il capo e brontola "Dovrò parlare con mio padre, da sola in una stanza con uno schiavo terrestre, mannaggia a lei è testona quella donna!" ride di nuovo e poi osserva il suo fare

[06:45:14] DagoWood lo osserva, non capisce bene che cosa gesticola, sembra lui quando andava in Italia, nel dubbio e nella furia anche se stanco, sprezzante sputa verso l'uomo che ora gli parla, anche se in qualche modo lo capisce...

[06:45:59] Adilah (adilah.ghost) scuote il capo e sospira al gesto dello schiavo quindi in terrestre pronuncia "Mossa... sbagliata"

[06:47:04] Lilith (dina.seliger) torna indietro con un vassoio, c'è un bicchiere d'acqua e una ciotola semplice nella fattura, ma l'ha riempita con una dose più che generosa di stufato, è freddo vero, ma è quello che viene servito ai liberi, durante il tragitto non ha resisitito e si è infilata due pezzetti di carne in bocca che deglutisce prima di entrare di spalle aprendo la porta col sederino. Si mette in ginocchio e lo posa a terra, distante dalla gabbia, sorride al rarius attendendo i suoi ordini *Ecco master, lo stufato e l'acqua per il prigioniero

[[06:49:04] Joe Miller (josephjoemiller) schiva appena il grosso dello sputo ma una parte lo colpisce, usa il suo kilt per pulirsi, si gira verso Adilah e sorridendo "Anche tuo nonno ti salutava così?" e poi ride sonoramente. Nota tornare Lilith col vassoio e poi di nuovo Adilah scuotendo il capo. Si gira di nuovo verso il prigioniero e questa volta in terrestre "Hai fame e sete?"

[06:50:04] Ardah (ainw3n) si sposta quasi in simultanea ed evita lo sputo, per poco però non ringhia contro lo schiavo e scuote il capo, sospira e sente le parole del suo Padrone, conosceva il suo fare e cosa avrebbe fatto...

[06:50:34] Adilah (adilah.ghost) vede Lilith tornare e posa una mano sulla sua testa rimanendo in silenzio, quindi le fa cenno di rimanere ferma li con il vassoio vicino e sorride guardando il fare del suo amico...

[06:51:37] DagoWood si inferocisce, balza contro la ferrata, portando le mani oltre le sbarre, cerca di afferrare l'uomo e urla *Fammi uscire da qui devo andarmene da questo maledetto posto, lasciatemi andare maledetti porci!* strilla senza notare ne il cibo ne nient'altro intorno a se

[06:53:14] Adilah (adilah.ghost) fa un lungo sospiro e scuote il capo, stava perdendo la pazienza e la cosa non era mai buona, sopratutto dopo il suo balzo verso le sbarre, porta la mano all'elsa della spada pronto a sguainarla nel caso fosse riuscito ad afferrare l'amico...

[06:53:18] Lilith (dina.seliger) sta ferma accanto al Rarius, inclina la testa sotto alla sua mano sentendosi al sicuro e pare divertita dalla situazione e dallo sbraitare e agitarsi del maschio in prigione..

[06:53:55] Joe Miller (josephjoemiller) non si scompone più di tanto, la distanza dalla cella è tale che il prigioniero non lo può di sicuro toccare. Sguardo e tono della voce calmo come al solito, lascia che il prigioniero si sfoghi e poi gli ripete sempre in terrestre "Hai tu fame e sete?"

[06:57:03] DagoWood digrigna i denti, gli occhi si riempiono ancora di sangue e odio, le tempie gli stanno per esplodere, cerca di prolungarsi ma non ci riesce, si lascia andare a terra e lamenta un disperato e lieve *Si, porca puttana... non posso credere che stia davvero accadendo, non può essere...* si appoggia chino alle grate e osserva i presenti, nota il cibo, guarda poi a terra ripetendo piano e esausto *Si...*

[06:58:48] Adilah (adilah.ghost) guarda verso Roak: "Se serve ci penso io a dargli una buona sveglia al ragazzo, vediamo se con una spada alla gola e con il rischio di morte sulla testa si da una calmata" nota la furia dello schiavo e poi i movimenti della testa di Lilith sotto la mano e torna quindi ad accarezzarle il capo...

[06:59:44] Ardah (ainw3n) rimane in silenzio dietro il suo Padrone, sempre pronta a difenderlo anche a mani nude, aveva lasciato in casa il suo mattarello, ma aveva comunque le unghie e la sua forza anche se donna quella non gli mancava comunque, inferiore sempre a quella maschile però..

[07:01:06] Lilith (dina.seliger) con la lingua cerca di togliere un pezzetto di carne che le è rimasto tra i denti, alza il visino sorridente e innocente verso il rarius che la accarezza, sta lì a godersi la scena, al sicuro

[07:04:10] Joe Miller (josephjoemiller) alza una mano verso Adilah come per dirgli di aspettare. Sempre con voce calma parla di nuovo in quella lingua non sua "Se tu non mi avesi sputato, se tu non avessi usato quelle parole offensive verso il Rarius..." indicando con un cenno del capo Adilah "..ed il sottoscritto, avresti potuto mangiare e bere, ma hai commesso un grave errore. Per oggi potrai solo guardare cibo ed acqua, vedremo domani se la tua cattiveria si sarà esaurita. E ricorda una cosa..." attende qualche ihn e poi prosegue "..le parole che dici, le frasi che pronunci non conteranno nulla se le ultime parole che dirai non saranno Si Padrone.." si alza e guarda Adilah aspettando in silenzio anche un suo parere...

[07:06:07] Adilah (adilah.ghost) sorride guardando Roak ed annuisce: "Anche questo è un buon modo amico mio" ride "Tienimi presente, questo schiavo mi sembra ben fatto e con un òo di addestramento, sarà un ottimo schiavo da fatica, e nei miei viaggi ne ho bisogno spesso..."sorride"

[07:07:28] DagoWood ascolta e respira pesantemente, l'affanno lo preoccupa più della fame e quelle parole, anche se chiare, non gli importano, non importa nulla per ora, si annichilisce e poggia il capo a terra, si racchiude a se e cerca di isolarsi

[07:09:49] Lilith (dina.seliger) alza il visino verso il Rarius che ancora le tiene la mano sulla testa, poi guarda il cibo e l'uomo dentro la gabbia, sfiora la ciotola dello stufato con un dito...

[07:14:52] Joe Miller (josephjoemiller) risolta, per ora la questione prigioniero, senza avvisare rifila una scoppola sulla nuca di Lilith non per farle male ma con abbastanza forza da farle piegare la testa "Questo per ricordarti che siamo al kennel e non alla caserma dei Red e fino a prova contraria, in assenza dell'Ubara sono io che comando qui dentro. La prossima volta che ti comporti così dentro alla gabbia ci finisci tu. E non in una delle vuote ma con lui.." indicando il prigioniero

[07:16:06] Lilith (dina.seliger) si prende la scoppola e si fa più vicina al Rarius come a cercarne la protezione *Ahhi..* dice esagerando il lamento

[07:17:01] Joe Miller (josephjoemiller) annuisce ad Adilah "Certo terrò presente la tua richiesta amico mio e mi sa che se ben addestrato questo terrestre ti sarà parecchio utile.."

[07:17:10] Adilah (adilah.ghost) nota il gesto di Roak e sente la testa di Lilith sgusciargli da sotto la mano, ma rimane in silenzio, aveva pienamente ragione e sospira: "Errore mio Roak, ho sbagliato a prendermi libertà in casa tua e con tuo lavoro..

[07:19:58] Joe Miller (josephjoemiller) alza le spalle come per dire che non c'è problema "Ti chiedo scusa amico mio, ma devo per forza terminare un lavoro" si gira e libera dalla catena la sua kajira "Segui il Rarius e fai quello che ti dice" poi rivolgendosi di nuovo ad Adilah "Me la tieni controllata tu per favore?"

[07:21:29] Adilah (adilah.ghost): Certo che si Roak!" batte la mano alla coscia per chiamare Ardah vicino a se e sorride "Tanto resto qui a parlare un pò con lo schiavo per capire che cosa farne.." si avvicina alle sbarre quindi

[07:21:57] Ardah (ainw3n) sente le parole del suo Padrone e poi nota il gesto del Rarius e sorridendo gli si avvicina:"Si Padrone

[07:22:49] Lilith (dina.seliger) fa un sospiro toccandosi la nuca, poi sorride sfiorandosi i capelli *Master, questa ragazza ha il permesso di andare a controllare il fuoco in taverna?

[07:23:13] Adilah (adilah.ghost): Vai pure Lilith" sorride lei e poi torna a guardare lo schiavo "Nome ... come ti chiami?

[07:23:30] Ardah (ainw3n): Servi con passione Lilith

[07:23:57] Lilith (dina.seliger): Saluti Master, saluti tu!* fa un cenno all'uomo dentro con la mano *Saluti kajira!* si alza ed esce sculettando

[07:24:28] DagoWood sbuffa ancora e tra i denti stufo e arrabbiato *Frederick, mi chiamo Frederick* fa un cenno con la mano alla donnina bionda

[07:25:21] Adilah (adilah.ghost) taglia il nome a metà per comodità ovviamente:"Fred, prima capisci, meglio stai, se non vuoi morire" usa parole forti e dirette con quel terrestre che conosce "La tua vita dipende da te...

[07:27:29] DagoWood: Capisco?... Cosa devo capire? Vuoi dirmi che non c'è modo di tornare? Non potete fare al contrario quello che mi è stato fatto? Eh? Di cui non ricordo niente, non avete una astronave come cavolo mi avete strappato via da casa mia?* domanda incredulo ancora della situazione, quasi non crede alle sue stesse parole che pronuncia

[07:29:21] Adilah (adilah.ghost) scuote il capo: "Non si torna Fred, non si torna più .. " lo guarda e sospira "Gli dei di Gor, ti hanno portato qui, e da qui non torni a casa, prima lo accetti ed impari, meglio è per te..

[07:30:00] Ardah (ainw3n) annuisce alle parole del rarius e sorride guardando il ragazzo dentro la cella...

[07:30:46] DagoWood: Gli dei? Quali dei? Credete ancora negli dei?* sospira forte, non sa cosa pensare, ormai nulla lo stupisce

[07:32:48] Adilah (adilah.ghost) sospira, effettivamente manco lui dava peso ai pk essendo nordico ma più che altro doveva far capire al ragazzo che non c'era via di ritorno: "Da qui non torni a casa, qui ora .. casa tua .. " lo guarda "Servi bene, vivrai, servi male e ribellati e non avrai vita lunga .. chiara la cosa?

[07:37:51] DagoWood: Servire? Servire cosa?* si volta di scatto e teme di intuire... mette in ordine i pezzi di cose vissute in questi giorni, il collare, fruste, catene, la bellissima donna d'ebano in ginocchio ai suoi piedi, quell'obbligo di terminare una frase con Padrona o Padrone, quei saluti gergali, simil anglosassoni... *Schiavo? Sono schiavo? vorrebbe ancora urlare e assaltare alla gola l'uomo ma ha capito dopo tutte queste ore che non servirebbe a nulla, pensieri cupi viaggiano nella sua mente, acconsentendo potrà liberarsi fuori da questa gabbia... Ecco la ragione si ricompone, ecco il primo obbiettivo..Alza lo sguardo e accenna un sorriso malefico *Si chiara la cosa... * sospira un secondo e termina * ...Master

[07:39:17] Adilah (adilah.ghost): Ora riposa ragazzo, tornerò più tardi" sorride

[07:39:40] DagoWood si sdraia a terra e si ranicchia, fa finta di prendere sonno ma in realtà la sua mente viaggia altrove..

[07:39:44] Adilah (adilah.ghost): Ardah vai pure da Roak che io vado a riposare un pò" le accarezza il capo e sorride

[07:39:55] Ardah (ainw3n): Si Master, che le lune di Gor veglino su di voi...

Sotto mentite spoglie...

[15:29] lylly Voir una volta giunte alle porte di ShipRock, Seya corre incontro alla guardia di sentinella, si passa una mano sulla fronte come ad asciugarne il sudore e poi richiamando a sè con un cenno della mano le sue sorelle, scoppia in un fiume di lacrime *Vi prego aiutateci, io la mia assistente e l'altra donna...* indica Sara *..siamo scappate via da un assalto, eravamo su di una carovana, stavamo andando verso Keibel, ma poi siamo state assalite. Il conducente ha lestato la carovana finchè ah potuto, ora siamo qui, tutti sono morti e solo noi tre ci siamo salvate..Vi supplico aiutateci!!* implora singhiozzando la guardia mentre intima con la manina le sorelle, come a fargli capire di seguire il suo esempio...

[15:32] sarahforce osserva la sis ed inizia ad imitarla. Si stringe tra le braccia avvicinandosi alla guardia *Che spavento sir..che spavento! Non riesco a non pensarci, aiutateci vi prego ho bisogno di sedermi mi sento le gambe deboli..* si porta le mani al viso piangendo e fingendo come una spudorata. Si appoggia alla sis per far credere che stia per svenire, sperando che la guardia le faccia entrare in fretta e senza troppi controlli..

[15:34] Shey (ladyserenitylife) segue a ruota la sis, comincia a tremare, scuote bene il corpo simulando uno stato di schock. Il corpo dondola avanti ed indietro, porta le mani al viso coprendolo per il restante porzione scoperta *Aiutateci...vi prego!

[15:39] lylly Voir osserva la guardia che ovviamente impietosita da quella straziante scena, lascia che le donne avanzino oltre il cancello... ovviamente ricordando loro comunque di fermarsi e comunque di dare le loro generalità. Seya per prima annuisce e guarda l'uomo reclinando la testa più volte in segno di ringraziamento ed avanza per poi presentarsi senza che le vanga chiesto *Sono lady Soraya, provengo da AR con la mia assistente...* indica Shey *...e l'altra donna era con noi sulla carovana, non conosco il suo nome...* dice ancora con voce affannata ed affranta per risultare il più convincente possibile...

[15:41] Shey (ladyserenitylife) accenna con il capo un segno di saluto ribattendo il suo nome HS *Esatto sono lady Shey e provengo dalla gloriosa e potente Ar...* entrata finalmente in citta', ha il lasciapassare dalle guardie, sorride gentile per poi svoltare alla prima stradina alla sua destra sente la brezza di mare nell'aria e ... tenta di trovar la via più accessibbile per arrivarci.. Scorge in lontananza un uomo con una schiava ai suoi piedi... si blocca per qualche ihn non sapendo se procedere oppure deviare alla sua sinistra....

[15:51] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado): scorge la figura di una donna avvicinarsi, la osserva fino a che quella sagoma diviene un volto visibile nettamente* tal

[15:56] sarahforce: Pan ntrata a ShipoRock insieme alla donna che era prima di lei, si dirige nella piazza, il vestito gli da fastidio, ma doveva interpretare nel migliore dei modi la libera, non era abituata ad essere così coperta. Si gratta il viso...dannato velo pensa, ma doveva resistere per portare avanti il piano delle sue sorelle. Arriva alla piazza, poca gente, scorge delle figure si rimette in atteggiamento da donna libera, sistema il velo meglio e le vesti prima di avvicinarsi *Tal all* saluta un uomo con la sua kajira

[15:57] Shey (ladyserenitylife) incerta se muovere passi nella loro direzione rimane per ferma come uno stoccafisso... il crepitio del fuoco alla sua destra la distrae per qualche attimo, volge lo sguardo a controllar che non vi siano sorprese, di solito il fuoco è sinonimo di uomini attorno al fuoco, cioe' pericolo imminente. Il suo istinto la porta ad esser cauta.... Tornando sui presenti vede oltre i due la sorella che come da accordi, aveva fatto il giro largo e preso via opposta, ma a quanto pare le vie sono circolari in quella citta' e si son trovate nello stesso posto. L'uomo l'ha scorta o forse no, non e' certa...di una cosa sola e' certa, non lasciar la sorella da sola quindi, avanza di qualche passo salutando di rimando anche lei ...*Tal a tutti voi* la voce esce gentile .... almeno ci prova...di solito lei urla e sbraita .. ,quel ruolo da assistente scriba le sta' un po' strettino!

[15:58] AᄊIяA (amirameden) sgrana gli occhi se li stropiccia...*Ehm..Greetings Miss perdonate l'insolenza di prima...

[16:00] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) guarda la donna che si è fermata poco distante *Siete appena giunta, non vi ho mai visto in città?* poi sentendo la voce di una seconda donna,"Tal a voi..

16:06] sarahforce osserva la kajira inginocchiata, avrebbe voglia di prenderla con forza e metterla in piedi. Sarah troppe volte si era trovata in quella posizione e mai più ci sarebbe tornata. Viene distolta dai suoi pensieri dalla voce dell'uomo.. rimane in silenzio, lascia rispondere alla sorella. Lei intanto si guarda intorno per capire dove andar a mettere le mani, quali case da poter visitare e quali oggetti possano approppiarsi in questa città. Scruta quante guardie possono esserci in giro per potersi muovere. China il capo con rispetto quando sente il saluto dell'uomo...

[16:08] Shey (ladyserenitylife) sistemandosi le vesti con fare elegante, l'aveva visto fare più volte dalla scriba di Keibel prima di rapirla e seviziarla.... Shey e' molto abile a imitare sia nei gesti che nella voce. Accusa un colpetto di tosse accentuando il gesto con la mano *In verita' si sir, stavo cercando una radura, una terrazza naturale che mi consenta di veder il mare e di godere della sua brezza...Siamo state vittime di un agguato, nella foresta e lo shock subito mi ha tolto l'aria...cercavo nella brezza marina un po' di sollievo.. anche se... *mima un leggero sbandamento.. *Forse avrei bisogno più di un medico...

[16:11] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado): Mi spiace per la vostra disavventura, credo fermamente che invece di una radura abbiate bisogno di parlare con le guardie, per denunciare l'accaduto cosìcchè venga disposto un servizio di guardia rinforzato e perlustrazione. Se volete vi accompagno, nella piazza cittadina ci sono solo guardie e soldati...* indica la strada con la mano

[16:12] AᄊIяA (amirameden) si sente quasi a disagio in presenza di due donne libere pian piano si mette in tower per rispetto...piega il capo ed osserva gli stivali del libero...non osa proferir parola alcuna.

[16:14] sarahforce nota il gesto della sorella. La guarda ogni tanto per assicurarsi stia bene, quando vede fingerle sbandamento come sa farlo lei, si avvicina per sorreggerla *Lady reggetevi!* la tiene seguendo le lagne della sis, che sSarah non sopporta ma, in questo momento, servono. Recita tenendole spalla *Vero è stata una brutta esperienza, davvero brutta..* china il capo tra le spalle della sis e osserva l'uomo e i suoi gesti visto che ha parlato di guardie...

[16:17] Shey (ladyserenitylife) sbarra gli occhi tradendo una certa emozione, subito celata da un maneggiar di mani e abbassar la testa...L'uomo ha detto bene, da chi vuoi andare se non dalle guardie?! Peccato che lei le guardie tenta di evitarle! Sorride assottigliando gli occhi, unica smorfia facciale consentita con quel catafalco di velo che si ritrova davanti! Approfitta del gesto della sis per simulare ancor di piu' il mancamento *Huh vi ringrazio lady! Unite nella cattiva e nella buona sorte a quanto vedo...* accostandosi a lei le strizza l'occhio per farle intendere di aver capito i suoi intenti poi, sempre facendosi sorreggere ,volge il capo verso l'uomo che pare di buone maniere e gentilezze *Vi ringrazio sir! Se non vi dispiace approfitterei della vostra gentilezza domani, quando le forze mi saranno tornate e la mia parola piu' sciolta nel poter meglio esporre i fatti...*prende tempo per ben concordare con la sis il racconto da recitare e le mosse da seguire.. sono li per uno scopo ben preciso...

[16:22] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) guarda in lontananza cercando di scorgere qualche soldato, la faccenda è grave, gli sembra di scorgere qualcuno, si avvia verso la libera che sembra non reggersi, *Venite aggrappatevi a me!* da il braccio alla donna perchè ci si possa sorreggere, deciso a portarle in direzione della guardia che gli sembrava aver scorto, e comunque verso la piazza, dove aveva poco prima scambiato qualche parola con loro...in fin dei conti il terreno è anche un pò sconnesso, non vorrebbe mai, fa cenno alla kajira *Corri in piazza avvisa dell'accaduto e di che stiamo arrivando...

[16:26] Shey (ladyserenitylife) lo vede avanzare, il corpo si tende, le verrebbe da attacar per difesa ma si trattiene e da vera e consumata attrice si lascia scivolare tra le sue braccia mentre mormora *Perdonate sir, non ho le forze ora di raccontar la mia tragedia...* muove di poco la mano indicando la sorella *...la nostra tragedia... Siate così gentile da accompagnarci in una locanda o non so cosa vi sia qui di decente... Sono stremata dal viaggio e dagli eventi ... per parlar e denunciar il fatto vi e' tempo! *finisce con tono perentorio il suo discorso...si ricorda la rigidita' e l'impero nel parlar della scriba quando era al campo loro prigioniera e la imita alla perfezione...

[16:27] AᄊIяA (amirameden) sobbalza e si alza annuendo al dire del Master, corre più in fretta che può verso al piazza..

16:31] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) preoccupato per la situazione creatasi, si dirige con la donna verso la piazza, dove c'è anche la locanda e dove comunque la valida kajira è già corsa *Non vi preoccupate...l'importante è che siate seguita da qualcuno, sanno ormai cosa è accaduto, domani farete la denuncia...

[16:36] Shey (ladyserenitylife) un lento ma inesorabile sorriso le affiora sotto il velo, solo il luccicar degli occhi tradisce di poco il suo stato emotivo. Facendo tremolare la voce *Ve ne saro' grata sir * si appoggia a lui mentre si muovono verso la piazza *..permettetemi di presentarmi, sono lady Shey in viaggio da Ar, assistente scriba in erba! * simula un inciampamento sulle pesanti vesti .. che tanto simulato non e'! Maledette quelle stoffe cosi pesanti ed ingombranti!!! 

Prime richieste...

[14:28] Lilith (dina.seliger) prende il calice e lo appoggia al seno per non farlo cadere, con un panno lo lucida bene dentro e fuori in gesti che ha ripetuto da quando è poco più che bambina. Poi lo mette sotto allo spinotto della botticella, quella non troppo fredda come il master ha ordinato, sta attenta a inclinare il calice in modo che la schiuma non si formi. Richiude lo spinotto e tenendole bene stretto tra le mani torna da lui

[14:28] fredrick Naminosaki gli sembra di vedere una figura fuori sulle panche della taverna. Vede la sua figura attraverso la finestra ma non riesce a vedere chi è. *Vai a sentire se c'è qualcuno che vuole essere servito...

[14:30] Lilith (dina.seliger): Si Master..* si china comunque sulle ginocchia e alza le mani alte sulla testa, la schiena ben dritta in un servizio in cui vuole essere perfetta *Che possa rinfrescarvi Master ed esservi gradita..

[14:30] Lαdץ Chяiss (christiana1) assorta nei suoi pensieri, saluta cortese i viandanti senza nemmeno vederli. Il sorriso di circostanza stampato in volto cela al mondo intero i suoi sentimenti..

[14:31] fredrick Naminosaki: Si si ma adesso vai.. che nessuno rimanga senza la sua bevuta" dice dopo aver preso il boccale dalle mani di Lilith

[14:32] Lilith (dina.seliger): Saluti Mistress* sorride alla donna in verde *Desiderate essere servita?

[14:34] Lαdץ Chяiss (christiana1) sente la voce di una donna provenire alla sua destra, alza di poco lo sguardo .. anche se poco convinta nella voce tenta di dar una giusta intonazione rispondendo *No Lilith* la riconosce in uno sprazzo di lucidità *...non ho bisogno di niente, torna pure dentro grazie!* giocherella con la stoffa della tovaglia senza nemmeno rendersene conto...

[14:37] Lilith (dina.seliger): Come desiderate Mistress..* prima d tornare dentro la guarda cercando di capire se sia arrabbiata o triste, ha usato poche parole e il tono di lei lascia capire che qualcosa non va *Basta che battiate sui vetri se avete bisogno di me..e io arriverò* dice in tono dolce

[14:38] fredrick Naminosaki tranquillo e ignaro di quanto succede fuori beve la sua ale canticchiando una canzoncina da taverna di infimo ordine "Stanco dal lavoro, la scopò come un toro......."

[14:39] Lαdץ Chяiss (christiana1) annuisce lenta, ha capito la meta' di quello che le ha detto, la mente e' gia' presa da mille pensieri ma uno tra tutti la sovrasta e la schiaccia... Il corpo lentamente dondola avanti e indietro come in lento cullar atavico ..... gli occhi fissi davanti a lei... la bocca leggermente dischiusa

[14:42] Lilith (dina.seliger): La Lady non desidera nulla Master..* si inginocchia con un'espressione interdetta, con la coda dell'occhio mentre entrava in taverna ha veduto la donna muoversi sulla sedia in un modo che non le è piaciuto...

[14:43] fredrick Naminosaki: Dille che la invito io a bere o mangiare qualcosa a seconda di come si sente, falla venire dentro così possa conoscere questa donna misteriosa...

[14:44] Lilith (dina.seliger): Si Master* si rialza flessuosa e ancheggiando torna verso l'esterno *Mistress..* si avvicina piano e cauta *...il libero dentro, il costruttore, mi ha ordinato di dirvi che la invita a entrare....

[14:48] Lαdץ Chяiss (christiana1) le mani tremano, leggere sopra la stoffa delle sue vesti, anche se chiuse in grembo non riesce a controllarle. La mente invasa da quel ricordo non le lascia scampo fino a...udir ancora una volta le parole di quella donna che con grazia valicano la nebbia dei suoi ricordi riportandola al presente ....vi e' riuscita nel intento. Alza ancora una volta gli occhi un tempo splendendi ma ormai vitrei su di lei rispondendo *Il costruttore? E da quando abbiamo un casta gialla in citta' cosi magnanimo da offrir da bere cosi...alla cieca?* la schiena si flette, ergendosi dai suoi pensieri riaffiora il suo carattere pratico e diretto ....e le parole non vengan fermate...troppo tardi

[14:52] Lilith (dina.seliger): Lady.. Mistress..* si avvicina alla donna che è sempre stata gentile con lei, non la conosce poi tanto ma quanto basta da poter vedere che il suo sguardo è diverso e le sue mani tremano *E' gia qualche mano che il costruttore è in città e so che ha giurato da non molto..forse vuole che anche voi beviate alla sua salute per festeggiare..* inclina la testa facendole un sorriso e aspettando la sua risposta

[14:52] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) percorre la polverosa strada che contorna la piazza cittadina, scorge la figura di una kajira, e probabilmente di una green, seduta, ad un tavolo della taverna, proseguendo arriva nelle loro vicinanze, *Tal Lady, tal kajira

[14:55] Lilith (dina.seliger): Saluti Master* sorride all'uomo che ha incontrato la notte prima mentre osservava la notte stellata...si inginocchia prima di essere ripresa se non dalla donna dall'uomo

[15:00] Lαdץ Chяiss (christiana1) guarda il danzar delle labbra della schiava... che stia parlando con lei? Fa fatica a mantere la concentrazione e le arriva solo la fine del suo discorso -forse vuole che anche voi beviate alla sua salute per festeggiare..-- Le labbra si piegano in un triste sorriso: festeggiare? Non ne ha proprio voglia...ha la morte nel cuore... di far brindisi e dispensar sorrisi non e' certo una sua priorita' al momento, quindi opta per una via diplomatica per non mandar a stendere il casta alta e la schiava in una mezza parola, che sa' direbbe...visto le sue condizioni! Alzando il mento fiera ribatte *Non sia mai che Lady Chriss non accolga come si deve una cittadino di ShipRock! Estendi il mio invito ad unirsi alla mia tavola, saro' ben lieta di incontrarlo!* anche se alla mano e di buone parole sa bene come imporre la sua presenza, di Lady e di fottutamente green caste...anzi peggio Head GreenCaste... Poi come se fosse la cosa piu normale di questo dannato mondo risponde all'uomo giunto in un secondo momento *Tal a voi sir! Benvenuto a ShipRock!* sperando che pure lui non sia un cittadino onorario ma solo un viandante..[

[15:01] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) aveva visto giusto, la ragazza era quella che aveva incontrato la sera prima e purtroppo non aveva potuto seguire più di tanto, nonostante le piacessero le sue idee, la Green seduta al tavolo sembrava assorta nei suoi pensieri, tanto da non avere probabilmente avvertito la sua presenza e il suo saluto, per non fare una magra figura ripete il saluto, in fin dei conti ogni persona che incontrava sulla sua via poteva essere un potenziale cliente, ma mentre si apprestava a salutare nuovamente, la donna alza lo sguardo e lo saluta, i suoi occhi non sembrano molto presenti, ma si limita ad ossequiare con un sorriso ed un cenno della testa

[15:05] Lilith (dina.seliger) inclina la testa annuendo *Sarà felice di sapere che rispondete al suo invito Lady..* si volta prima rientrare in taverna, ormai sta facendo da tramite con il costruttore e la green in quel balletto di inviti e risposte, guarda l'uomo davanti a lei e gli sorride *Il Master vuole essere servito, e desidera essere servito dentro o fuori?* si guarda intorno non vedendo mezza schiava oltre lei, e in più un altro libero giunge a riempire quella taverna *Saluti Master* si ferma aspettando di aggiunger anche il suo ordine in caso e far un solo viaggio!!

[15:05] Peppefox appena arrivato in piazza scorge gente alla taverna un uomo e una donna che non conosce ma c'è anche la Kajira che le piace molto *Tal Lady ..Tal Sir... Tal ragazza* saluta ma i suoi occhi sono solo per la kajira..

[15:12] Lαdץ Chяiss (christiana1) rimane a guardar quel danzar di uomini davanti alla taverna e la povera schiava che fa quel che puo' per gestire tutto quel testoterone...Non avendo ordinato nulla si maledice di non aver una tazza fumante dove poter nascondere il suo sguardo per poter osservar i bipedi nell'intento di trovar un posto dove poggiar le loro... ehmm si... si e' capito! Risaluta ancora una volta l'uomo davanti a lei e indica la panca *Il tavolo non e' a mio uso esclusivo sir, se lo ritenete opportuno, di certo io non ne faro' un dramma!* lascia a lui la scelta... estraniandosi poi da quello che le gira attorno...

[15:18] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) le verrebbe da torcere il naso alle parole della donna, che gli sembra un pò contraraite, da bravo mercante fa buon viso a cattivo gioco, si avvicina al tavolo indicato, non si sa mai, prima si fa conoscere e prima gli affari inizieranno, sa che l'anima del commercio è la pubblicità, pertanto elegantemente si siede di fronte alla donna *Chiedo scusa..

[15:21] Lilith (dina.seliger) non sentendo risposta dal libero si alza a portare infine il suo messaggio al costruttore...

[15:22] Lαdץ Chяiss (christiana1) riportata ancora una volta alla realtà si sorprende di veder l'uomo seduto di fronte a lei! I suoi occhi si fan lucenti nel veder la sua sfrontataggine, un sorriso divertito le addolcisce il volto mentre risponde *Di cosa sir?* sa bene cosa intende ma vuol giocar un pò con lui..magari... la distrae dai pensieri tetri che l'affliggono da giorni...

[15:25] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) guarda la donna che sembra non aver capito il suo gesto *Chiedevo scusa per essermi seduto qui con voi, per essermi permesso di invadere la vostra privacy, Io sono Gabry, il mercante, sono appena giunto in città mi vanto di poter offrire qualsiasi cosa, certo sarà difficile uguagliare la vostra bellezza con la mia mercanzia, ma potrei trovare qualcosa che vi valorizzi ancor di più...

[15:31] Lαdץ Chяiss (christiana1) sorridendo affabile si accorge di esser stata un pò maleducata quindi si presenta a sua volta anche lei *Piacere mio sir Gabry, io sono Lady Chriss, physician di questa HS. Siete molto galante e scaltro doti che a molti renderebbero, nervosi ma che io invece apprezzo, non sia mai...*abbassa la voce di un tono *...che mi servano i tuoi servigi un giorno di questi...

[15:38] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado):da navigato mercante, si sa muovere, affabulare e toccare i punti giusti nelle persone, e certo a volte potrebbe risultare antipatico, ma in fin dei conti sa che un complimento fa sempre piacere specialmente alle persone che sanno che il complimento è reale *Quando vorrete sarò lieto di farle vedere quanto sono riuscito a portare qui fino a dora, ma presto ci saranno cose nuove, mi piace molto accontenare tutti i miei clienti, con cose belle e particolari, che prendo nei miei viaggi...mi piace acquistare quello che trovo interessante, perciò mi è anche semplice venderlo...

[15:42] Lαdץ Chяiss (christiana1) i suoi impegni l'avavano portata fuori dalla societa' per un tempo assai più lungo di quanto pensasse lei *Avete un negozio qui sir?* domanda sorpresa... non ne sapeva nulla e niente le era stato detto ne dai suoi schiavi ne dai suoi allievi .. curiosa ormai catturata nella sua rete domanda *E cosa mercanteggiate? Preziosi? Stoffe? Incensi profumi? Tomi? * snocciola un infinita lista di probabili mercanzie a cui lei non potrebbe mai dire di no!

[15:47] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) scorge un barlume negli occhi della Green, quel barlume che nonostante la donna risulti visibilmente provata denota che è riuscito a creare interesse, sorridendo *Beh per il momento niente di che, sono arrivato giusto un paio di giorni fa e piacendomi questa pietra ho pensato bene di fermarmi per un pò, al momento può trovare dei tomi ben rilegati e ordinati, magari non sono quelli che cerca lei, ma le assicuro che qualsiasi sua richiesta in merito può essere soddisfatta. Ho stoffe pregiate, tappeti, ma anche se non credo sia il suo genere posso reperire, ale e paga di qualità sopraffine, come anche broccati, tappeti, tutto il meglio su piazza lo trovate da me* con un cenno della testa chiude l'intervento soddisfatto

[15:54] Lαdץ Chяiss (christiana1) lo ascolta con educazione, il decantar la sua merce perde presto interesse di cio' che va esponendo ne ha la casa piena, non cerca cose da esporre ma ben altro quindi lo mette alla prova...*Sapete ho viaggiato molto, un pò per gli studi da me fatti un pò per diletto, giunsi in uno di questi viaggi a Port Lydius, su nel nord, rispetto a qui si intende..*sorride affabile *Incontrai una mercante, una donna di poche parole e molto scaltra, che mi fece vedere o meglio ammirare una mappa dipinta a mano ... molto particolare, fatta, a quanto diceva lei, da un vecchio cartografo ormai credo morto...* si sporge di poco verso di lui e abbassando la voce domanda *Sareste in grado di farmi avere una mappa originale della regione da cui provengo?

[15:58] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado) sorride alla donna *Nella vita c'è certezza di una sola cosa, per il resto si cerca di fare del proprio meglio! Non sono io certo persona che a richiesta tanto specifica promette, non sapendo se realmente è alla sua portata, fino ad oggi ogni richiesta è stata esaudita, pertanto, quello che posso dirvi è questo: credo fermamente di si, ma lasciatemi il tempo per informarmi e potervelo dire con assoluta certezza...

[16:01] Lαdץ Chяiss (christiana1) appoggiandosi allo schienale della sedia lo fissa in volto. Della dolce e soave donna che all'apparenza affiora non vi e' piu' traccia. Ora al suo posto c'è la donna pratica e dannatamente bastarda *E quanto mi costa questo tuo servizio mercante?*

[16:08] Ω Gɑɓʀy Ω (gabriele.cyrado): Lasciatemi che prima mi informi Lady! Se non trovo nulla ovviamente non Vi costerà nulla, in caso riesca ad accontentarvi ne parleremo, per me l'importante oltre ai soldi è riuscire a soddisfare le esigenze dei miei clienti. Un cliente soddisfatto torna, uno schifato non torna più e mi fa perdere anche decine di altri possibili acquirenti!

[16:12] Lαdץ Chяiss (christiana1) annuisce soddisfatta delle parole che ode da parte del uomo *Mi sembra una risposta sincera la tua potevi decantar le tue lodi o farmi credere di aver già in mano cio' che vado cercando da molte...molte lune...credimi! *sorride gentile all'uomo per poi concludere *Il prezzo non e' un problema per me, lo e' cio' che tu mi mostrerai .... ma... ripongo la mia fiducia nelle vostre arti, fate che non sia mal riposta mercante... ed avrai da me la giusta ricompensa...

Il mercante

[14:18] Tani Thor era quasi arrivata alla caserma, quando vede le guardie parlottare con un uomo al cancello. Solleva un sopracciglio pensando che fosse il solito viandante che si ostinava a non voler lasciare le armi. Incrocia le braccia e si avvicina già pronta al cazziatone...

[14:19] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] essendosi presentato alla guardia e lasciato il suo coltellino che usa principalmente per sbucciare la frutta, si dirige verso questa nuova meta, dopo aver scambiato quattro battute con le guardie che ha trovato molto simpatiche, salutandole si avvia per la via polverosa, scrutando una figura femminile avvicinarsi

[14:21] Tani Thor: Tal sir..* dice vedendo le guardie ora lasciarlo passare...lo scruta un attimo..*Benvenuto a ShipRock...* dice con voce secca ma ostentatamente cortese...

[14:21] Sara [Elisabennet] prosegue verso i cancelli per far ritorno verso Keibel, dopo la visita per affari. Vede due figure un uomo e una donna saluta *Tal all*

[14:22] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado]: Tal a voi* risponde sorridendo alla donna che gli viene incontro per il sentiero ciottolato con aria molto interlocutoria, salutando anche l'altra donna in arrivo

[14:23] Tani Thor si volta sentendo una voce di donna...la guarda e fa un cenno con il capo..*Tal lady..* e poi osserva quell'adirivieni di gente..ShipRock era ormai un crocevia di gente..Si scosta di lato ad osservare chi va e chi viene!!!

[14:23] Larion Shan [Wewe Shan] nota alla distanza la presenza di quella che si era preannunciata a suo tempo come la Suprema, L'ubara, L'ecclettica indemoniata....insomma...l'acida vipera......ringhia ma decide di nascondersi nella poca vegetazione ...cammina non nel sentiero ma appena sopra il giardino e si posiziona dietro al pianta con al seguito la First Slave di Keibel tenuta al leash di budello di bosk...rimane silente vedendola concentrata su un nuovo presunto giunto in città...

[14:28] Sara [Elisabennet]: ] guarda il red che la scorta facendo segno di seguirla senza problemi, infondo era la sua scorta e doveva riportarla a Keibel

[14:29] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] osserva la scena e da nuovo non capisce bene le mosse di tutti i presenti, pertanto fa il primo passo *Il mio nome è Gabry* rivolgendosi alla sua interlocutrice, *Sono un mercante, e mi piacerebbe molto sapere con chi ho il piacere di parlare...

[14:30] Sara [Elisabennet] si dirige al cancello. Lancia uno sguardo al red per dire andiamo...

[14:30] Tani Thor vede poi sopraggiungere un uomo che s'infratta tra le fresche frasche e strabuzza gli occhi. Si rivolge poi alla lady..*Quell'uomo è con voi lady??..* e lo indica...Poi sente lo sconosciuto presentarsi..*Tal a te Gabry. Sono Tani Ubara di questa pietra..* ma è distratta dall'uomo infrattato..

[14:32] JewelJini la catena tira, si sente strattonare e ringhiando .. protesta *Padrone se facciamo così non ci arrivaimo a Keibel tutti interi eh!!!* tenta di star dietro ai suoi movimenti molto sospetti anche per lei..

[14:33] Larion Shan [Wewe Shan] si copre il volto al lato sinistro con la mano...procede a passo lesto seguendo la lady di cui sta cercando suo malgrado di fare la scorta ma, tra mal di pancia dal ridere e schiattare di risate ormai nja fa più!!.....Non saluta la lady vestita di viola, ma le accenna un borbottare roco e cavernicolo per camuffare almeno la voce...*TAAAL M'LAAAADY...sciono er rariussss de scorta....cio di scorta...cioe che scorta la lady....be wellll...* poi sente biondina che pronuncia Keibel e spera che siano 7 i fulmini che i PK fiondano la crapa di biondina!

[14:35] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado]: Capitato bene da subito pensa*Visto che Vi trovo qui vorrei sapere se mi è permesso entrare nel vostro territorio e magari fare affari con i vostri cittadini, ho molte belle stoffe e gioielli, e materiali per i vostri costruttori e bevande per le vostre taverne...

[14:36] Tani Thor osserva l'uomo di rosso vestito che si allontanava dalla frasca e blaterava qualcosa di incomprensibile coprendosi la faccia. Strabuzza gli occhi, ma infondo stava uscendo per cui...uno sciroccato in meno in città! *Si si be well be well..* ripete scuotendo la testa ed osservando uscire la combriccola dal cancello..Porta poi di nuovo lo sguardo sul nuovo arrivato..*Siete un mercante avete detto??

[14:37] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado]: Si dite bene Ubara, compro e vendo materiali ed oggetti di tutti i tipi, e per quelli che non ho a disposizione, mi attrezzo!

[14:38] Tani Thor: Mhmmm..* dice portandosi involontariamente una mano sul ventre..*E cosa vi porta tra queste mura Gabry il mercante?..Affari? Piacere??..* e lo guarda di nuovo da capo a piedi non avendo dato peso alle sua parole di prima distratta dallo sciroccato uscente!.

[14:41] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado]: Diciamo principalmente affari, io viaggio molto, è questo è il mio piacere, poi se trovo nel mio viandare qualche bella schiava per allietarmi non disdegno, anzi...* sbircia la città in lontananza la giornata è quasi al termine...

[14:43] Tani Thor: Bene...questa città ha giusto bisogno di nuovi mercanti..* e gli torna in mente l'affare sfumato con il taharino..*Prego..addentratevi pure e visitatela..poi potremmo parlare di affari..* e allunga il braccio per fargli strada..*Vi accompagno..*

[14:45] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado]: Grazie mille per la vostra gentilezza, vedrete che sarà ripagata dalla bellezza delle mie stoffe, e magari da qualche gioiello, che spero potrà arrivare a sfiorare la vostra bellezza * si accosta all'Ubara e cammina assieme a lei

[14:49] Tani Thor si avvia lungo il viale che porta alla piazza, si ferma davanti alla taverna..*Avrete sete Sir Gabry. Ristoratevi...prego..* e gli indica un tavolo esterno...

[14:50] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] arrivano nel centro di una ridente piazza, sui lati si stendono abitazioni in linea, ascolta le parole dell'ubara e ringraziandola si siede come da lei indicato *Grazie la mia gola è arsa, non vedevo l'ora!!

[14:54] Tani Thor poco convinta, si accomoda fuori. Gli odori della taverna le aumentavano le nausee..*Cosa bevete sir??..* dice osservando se in giro c'era una schiava...

[14:55] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] controlla, ma oltre alla tavola inbandita non vede nessuno, e non vuole mettere a disagio l'Ubara *Prenderei una coppa di paga, ma senza fretta!* sorride

[14:57] Tani Thor: SCHIAVEEEE NON C'E' NESSUNOOOOOO???* si mette a sbraitare come un marinaio di Ar.. *Ste schiave sono sempre in mezzo ai piedi ma quando te ne serve una...non c'è mai...* e sbuffa...

[14:59] fredrick Naminosaki rivolgendosi con tono serio a Tani "Io che ti avevo detto?? Sono mal gestite!"

[15:01] Tani Thor sente la voce di quel gran cagacazzo del giallo e si volta fulminandolo con lo sguardo..*Sarà che stanno lavorando?? Che dici tu mh???..* e poi digrigna i denti indispettita...quell'uomo le faceva saltare i nervi..

[15:02] Nio [Niovali Serrao] ascoltando i discorsi di Tani e del casta gialla sorride *Magari ci sediamo allo stesso tavolo? Che dite?* poi osservando il nuovo seduto al tavolo *E costui? Chi è?*

[15:03] Tani Thor vede arrivare Nio e dietro subito Tre..*Ragazza!!..* le dice con tono serio..*Servi i liberi su..* e poi guarda il giallo fessurizzando gli occhi quasi con odio...

[15:03] fredrick Naminosaki: Lavorando quelle scansafatiche? Non ci credo neanche se lo vedo e poi cazzo.. quale lavoro è più importante che servire l'ubara? Mhhh sapresti dirmelo? Sopratutto adesso non c'è lavoro più importante!!!

[15:04] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] vede l'Ubara in difficoltà, le kajire sembrano mancare all'appello *Beh se volete, senza creare difficoltà faccio un giro e torno tra un pò! * poi vede un uomo arrivare *Tal sir* cerca di non osservarlo in volto più del dovuto per non metterlo a disagio

[15:05] Futura Riddler sente un vociare proveniente dalla locanda e si avvicina, sorride alla padrona che la apostrofa con la sua solita dolcezza e annuisce "C osa posso servirvi padroni?" chiede ai liberi presenti

[15:05] Tani Thor stava per mettersi ad urlare, ma poi le vengono in mente le parole della green e fa un lungo respiro..*Nio lui è Gabry, un mercante di passaggio..Gabry lui è l'ubar di questa homestone: Nio il Tuchuk...*poi guarda Nio..*Glielo dici tu al giallo qui che la smettesse con sta storia che le MIE schiave sono delle scansafatiche si??..Sono incinta io..no mi devo agitare...

[15:07] fredrick Naminosaki sbotta "Non sapevo che le avessi pagate tu! Credevo fossero della città. allora non mi farò più servire se sono tue!!"

[15:08] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] la tavola ormai è piena di commensali oltre che di cibarie, ascolta le parole dell'Ubara e alza il sopracciglio ascoltando che la stessa è gravida, poi si rivolge ai commensali *Tal all, tal ubar* con un cenno della testa, nel frattempo arriva una kajira frettolosamente a risolvere la situazione che si stava ingarbugliando

[15:09] Tani Thor lo guarda con l'odio negli occhi..*Tu hai le idee un pò confuse giallo: le ragazze della città sono MIE essendo IO l'ubara di questa pietra...* poi allunga il collo quasi andando a toccare il mercante vicino a lei..*Ti faccio un disegno così capisci meglio???..* poi soffia e guarda Tre sussurrando..*O è scemo o lo fa..* poi si volta verso il mercante...*Per lui paga!!..* e incrocia le braccia al petto..*Io sto bene così!!!

[15:10] Nino Vichan is Offline

[15:11] fredrick Naminosaki: Io ale un bel boccale di ale.. servito come lo servono le bond del nord

[15:12] Tani Thor all'ordine del giallo incalza..*Se vuoi bere come al nord..va al nord!* dice stizzita...

[15:12] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] ascolta le parole dell'ubara, e gli viene da sorridere anche se cerca di trattenersi. Sembra una donna che sa il fatto suo ed anche molto suscettibile! 

[15:17] Nio [Niovali Serrao] guarda serio con l'unico occhio Tani ora come ad intimarle di usare toni un pò più leggeri anche se non interviene direttamente nel battibecco fra i due mentre verso Tre *Per me il solito ragazza* poi verso il mercante *Benvenuto in città allora Gabry commerciante di cosa?*

[15:19] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] torce la testa all'indirizzo dell'Ubar *Commercio un pò di tutto, viaggio molto, quello che mi piace compro non importa cosa, qualsiasi cosa io capisca sia vendibile, diciamo che preferisco vendere stoffe preziose e gioielli, c'è da lucrare di più

[15:20] Tani Thor osserva il giallo che prima ancora di sedersi si allontana salutando, e sorride felice di esserselo tolto dalle scatole. Torna poi ad osservare il mercante e l'ubar ascoltandone i discorsi.

[15:23] Nio [Niovali Serrao]: Beh ... noi estraiamo preziosi e un commercio al proposito ci farebbe proprio comodo...

[15:25] Ω Gɑɓʀy Ω [gabriele Cyrado] vorrebbe sfregarsi le mani, ma lo ritiene inopportuno *Bene credo che sarà una bella collaborazione...