[07:07] Carlito Benoir attracca con la piccola imbarcazione al porticciolo di Shiprock. Si guarda intorno per vedere eventuali soldati di Korat nelle vicinanze, pronto per usare la sua malizia e sgattaiolare tra le tende degli avversari e riportare notizie all'Ubar... cattive notizie in quanto non era riuscito a convincere nessun red a partecipare alla guerra dalle regioni vicine. Si china per sbirciare quanti soldati erano stanziati quella sera.. ma non vede piu alcuna tenda. Non vede soldati di guardia. non sente schiamazzi. Non sente nulla di nulla. il silenzio piu completo si diffonde per Shiprock.
[06:56] Carlito Benoir: Si avvia incredulo e felice.. probabilmente l'Ubar era riuscito a convincere Korat ad andarsene.... un sorriso si stampa sul suo volto e si incammina fischiettando verso i cancelli
[06:58] Carlito Benoir avvicinandosi al cancello nota qualcosa si avvicina meglio. gli occhi si strizzano per capire cosa sia quando all' improvviso una scena terribile gli si prospetta davanti agli occhi.
[07:07] Carlito Benoir: La testa incomincia a tuonargli, un colpo di calore gli attraversa il corpo e un brivido percorre la sua schiena. Una carneficina. Le gambe non lo sorreggono piu e cade appoggiando un ginocchio per terra e le mani si sporcano di terra rossa.. rossa come il sangue.
[06:59] Carlito Benoir rialza la testa e vede schiavi e soldati uccisi e impalati davanti alla citta.... e lui non c'era.. lui non era presente durante quel massacro. Sente un colpo al cuore e un profondo senso di rabbia lo pervade
[07:02] Carlito Benoir sguaina la spada e corre all'ingresso. l'odore di morte è palpabile e la terra si colora sempre piu di rosso. Imbraccia lo scudo e si dirige di corsa verso i cancelli. Un senso di rabbia e di impotenza lo pervade. Lui doveva esserci. Lui doveva proteggere la sua HS. Lui se necessario doveva morire per la città. Ma tutto questo non era successo. Era accaduto tutto in meno di un giorno... giorno nel quale lui era a reclutare gente per l'assedio.
[07:04] Carlito Benoir digrigna i denti e si precipita all' ingresso. Non sa se potra mai riprendersi da quella scena e dal fatto che non aveva potuto fare nulla per quella gente cosi barbaramente trucidata, ma di una cosa era certo. Avrebbe vendito cara la pelle a qualsiasi Koratiano gli si fosse piazzato contro. Quando sta per arrivare al cancello una guardia di Shiprock lo accoglie spiegandogli l'accaduto. teso e sudato rinfodera le armi.
[07:06] Carlito Benoir sente la guardia che gli racconta tutto l'accaduto e che Nio lo voleva vedere al piu presto. Tirando un sospiro di sollievo pensa che almeno l'Ubar è salvo ed entra in citta dirigendosi alla casa del Tuchuk
07:09] Carlito Benoir si trova in pochi ihn davanti alla casa dell'Ubar e preoccupato di come stesse sbatte il pugno violentemente contro la porta nella speranza che qualcuno lo potesse sentire
[07:09] Nio (Niovali Serrao): avanti .. è aperto *sentendo bussare alla porta, non si alza dal suo scranno e attende che qualcuno entri senza nemmeno chiedere chi è*
[07:13] Carlito Benoir entra nella casa.. non c'era mai stato e non avrebbe voluto conoscere la casa dell'Ubar in questo frangente. Guarda l'uomo ferito con faccia grave e tremendamente nera di rabbia. "So tutto Ubar." chinando la testa. "non so come spiegarmelo non so piu che fare...." richina la testa ." mi cercavate... ed ora finalmente sono qua. Avrei pagato per esserci lo sai bene vero nio?" e conclude toccando leggermente la sua cintura.
[07:16] Nio (Niovali Serrao): tal Noir ... bentornato *poi con calma ed in modo molto pacato* sono contento di vederti sano e salva e so che avresti dato la tua vita per la nostra Pietra, ma credimi meglio che sia andata come è andata .. Korat ha vinto, ma su questo non avevo dubbi, ma Kruug il loro Ubar ha riconosciuto il nostro valore e ci ha lasciati la nostra piena sovranità e libertà, ricominceremo da capo, curando i feriti e ricostruendo ciò che è stato abbattuto
[07:19] Carlito Benoir sussulta e tira un sospiro di sollievo.. ma palesemente scosso indica con il dito le mura....." e quelli?" chiede pensieroso... abbassa la testa. " dovevo esserci per tutte le terre di Gor.... Dovevo esserci" e si da un piccolo colpo alla testa con la mano chiusa. " ora dimmi Nio.. che dovremmo fare? da dove si ricomincia?" chiede molto scosso.
[07:20] Nio (Niovali Serrao) riferendosi ai morti fuori dalle mura *ho dato ordine di bruciarli e poi sotterrarne le ceneri per evitare pestilenze o epidemie, poi pian piano ricostruiremo il tutto. Kruugh ci ha lasciati con 33 guerrieri e 66 schiave oltre che tutti i liberi ancora in vita me compreso ed ha riconosciuto il nostro valore, non ci considera più nemici.
[07:22] Carlito Benoir annuisce. "sara piu bella e forte di prima Nio. lo sara" conclude con rammarico ma con la speranza negli occhi
[07:25] Nio (Niovali Serrao): Tu sei il 34.mo guerriero, Korat non conosceva la tua assenza .. ora ascoltami ... il nostro Commander è fuggito, o meglio ancora non è mai rientrato su ShipRock, come il peggiore dei traditori, e su di lui io emetterò una taglia ed una condanna a morte, ma non è di questo che ti voglio parlare
[07:26] Carlito Benoir annuisce... "34.mo o 35.mo non mi interessa, sono vivo e lo sei anche tu, questa è la cosa che piu mi preme. Inoltre avevo intuito che l'assenza del commander non era casuale, parla ti ascolto.
[07:27] Nio (Niovali Serrao): Te la senti di rifondare la nostra red caste ... Noir? *lo dice guardandolo negli occhi e cercando di comprendere ogni suo più piccolo battito di ciglia*
[07:32] Carlito Benoir si sente scosso da quella proposta, esattamente come quando ha accettato di far parte della Red Caste poco tempo prima. Il compito era arduo e soprattutto ora con pochi soldati, rifondare una red caste sarebbe stata dura. Rimane quanche ihn muto, ripensando alla città e alla HS, alle belle persone che vi abitavano e al clima gioviale prima di questa guerra. Nessun cenno lo fa indietreggiare. "Si Ubar, me la sento." guardando l'uomo con fare determinato e deciso.
[07:38] Nio (Niovali Serrao): e dimmi Noir ... cosa ne penseresti se io riuscissi tramite le mie conoscenze a trovarti un mentor che possa seguirti in questo tuo cammino? O meglio .. indirizzarti? Perlomeno all'inizio?
[07:44] Carlito Benoir guarda l'uomo con fare incuriosito ma felice. Era solo un ragazzo venuto da uno villaggio nel deserto.... e la proposta lo allettava molto. Non di meno avrebbe potuto proteggere la citta . " se questa persona gode della tua piena fiducia, sarò onorato di imparare da lui"
[07:46] Nio (Niovali Serrao): bene ... ora avrai avuto delle spese durante il tuo viaggio .. *quel ragazzo gli era stato sempre simpatico e anche se spesso non lo dava a dimostrare era lieto di rivederlo in piedi sano e salvo* hai trovato qualcosa di interessante? Nel mentre prendi questi 5 copper e consideralo un mio regalo di rimborso.
[07:51] Carlito Benoir sorride per la benevolenza del Tuchuk... "Nio ti ringrazio dell'offerta" e prendendo il denaro continua " ho girato per Kargash cercando soldati disposti a venire a combattere qua, anche mercenari, ma non ne hanno voluto sapere "e sottovoce" codardi, "poi continua" solo uno strano individuo incappucciato ha attirato la mia attenzione. di fisico esile ma tirata fuori la spada sembrava un larl......"
[07:52] Nio (Niovali Serrao): mmmhhh ... *annuisce* ora ... ascoltami bene questa è la tua prima vera lezione *sa di passare dalla carota al bastone ma lo ritiene necessario* noi siamo tenuti a garantire la sicurezza e l'incolumità di tutti i nostri cittadini liberi e degli schiavi che ci appartengono e questo sicuramente all'interno delle mura ... *fa una breve pausa* ma anche fuori di qui, chi è con noi è sotto la nostra totale e completa protezione *lo guarda negli occhi serio* azzardati un'altra volta a lasciare una nostra schiava in giro da sola per questo mondo ordinandole di tornare a casa da sola ed io .. per tutti i PK .. ti piglio a calci in culo ... chiaro il concetto?
07:57] Carlito Benoir annuisce ricordandosi dell'ordine dato alla schiava Juna a keibel poco tempo prima. "quell'ordine era stato dato per farla tornare ad aiutare i soldati sulle mura nel più breve tempo possibile. Se fosse stata una libera non l'avrei mai fatto. Comunque d'ora in poi nessuno lascierà i confini di ShipRock senza che io o tu lo sappia, e nessuno ordinerà ad alcuna schiava di spostarsi da sola. Questo per volere dell'Ubar Nio il Tuchuk..."gonfiandosi il petto come si sta sull'attenti
[08:01] Nio (Niovali Serrao): bene ... da oggi sarai Sergente della Guardia di ShipRock .. il titolo di Commander lo acquisirai solamente alla fine del tuo periodo di preparazione a tale carica ... ti è chiaro questo? Sarai comunque il più alto in grado della nostra casta di guerrieri. Comanderai anche eventuali mercenari che si metteranno al nostro servizio in caso di necessità e logicamente ... sarai ai miei ordini. Non ho alcuna intenzione per ora di abolire l'Ubarato su questa città. E aggiungo ... visto che l'hai ritrovata ... da oggi mimì sarà tua ti farò avere i suoi documenti di proprietà, non si è mai visto un sergente dei red senza una schiava personale. Tutto chiaro?
[08:03] Carlito Benoir annuisce "ti ringrazio della fiducia che mi hai dato in passato e che continui ad avere in me. Non sarai deluso, ne tu ne la città, ne la HS, ne i cittadini che vi abitano. Imparerò presto per diventare Commander di questo puoi starne certo"
[08:05] Nio (Niovali Serrao): Ora vai ... saprisci dalla mia vista, sono stanco e ho bisogno di riposare ... che non ti manchi mai l'acqua Sergente e .... comprati qualcosa di più adatto a un red da indossare. Sparisci!
[08:07] Carlito Benoir sorride all' uomo... e non dicendo una parola si gira e si riavvia per la piazza della città, mentre passava di corsa aveva visto qualche indumento interessante " be well Ubar" e aprendo la porta si incammina verso la piazza
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