Un nuovo arrivo: Etana

[14:17] Nio (Niovali Serrao) aveva notato le poche sentinelle del campo e per giunta anche distratte ... il vero conflitto attualmente non era ancora iniziato ma a lui non andava molto a genio il vedere quel campo così a ridosso delle mura così decide in una sortita per far qualche danno ... prende una torcia é appena l'alba ... son quasi tutti assonnati e aprendo il cancello quatto quatto arriva fino alla prima tenda eludendo la sorveglianza addormentata

[14:20] Etana (Angelica Vinaver) mezza assonnata si trascina verso l'uscita della tenda, le orecchie perse ad ascoltare il silenzio della mattina che ancora doveva germogliare, gli occhi affaticati, curiosi, osservano il danzare dei fuochi di alcune torce, mentre i soldati posti di guardia sembravano essere stati abbracciati da morfeo

[14:22] Nio (Niovali Serrao) è a ridosso di quella tenda e sta per appiccarle fuoco con la torcia quando vede uscire una schiava proprio da lì dentro con il rischio che si metta a gridare e lo faccia scoprire ... getta d'istinto la torcia dietro la tenda e veloce agguanta la ragazza appena sotto le tette da dietro e con l'altra mano le tappa la bocca alzandola di peso *shhhh ... zitta o sei morta!*

[14:24] Etana (Angelica Vinaver) sposta lo sguardo in direzione del centro del campo, poi un sottile rumore di passi attira la sua attenzione ma non fa in tempo ad emettere grida alcuna che braccia forti e decise la imprigionano e una mano ne imprigiona la bocca, le braccia sottili cercano di divincolarsi, lo sguardo malcela terrore nel sentire le sue parole, che ne interrompono l'azione

[14:27] Nio (Niovali Serrao) la sente agitarsi anche nella stretta del suo braccio e teme che qualche guardia si svegli così decide di rinunciare alla sortita, ma di portare la ragazza con sè per paura di essere scoperto, per evitare inconvenienti o grida .. la trascina a ritroso verso il cancello della città non molto lontano senza girarsi, la ragazza si agita ma riesce a tenerle la mano sulla bocca

[14:29] Etana (Angelica Vinaver) si sente quasi sollevata di peso, tenta di scalciare, i nudi piedi sollevano sottile sabbia dal terreno ma la resistenza sembra vana, la narcolessia delle guardie sembra non ricevere scossone alcuno, e pian piano vanno sparendo dal suo sguardo

[14:31] Nio (Niovali Serrao) riesce ad arrivare indenne al cancello e a farsi aprire dalla guardia all'interno, vi si precipita dentro e a quel punto lascia la ragazza a terra e prendendola per i capelli con decisione la obbliga ad accucciarsi *ora puoi gridare quanto cavolo vuoi*

[14:32] Juna (Junanuj Resident) accucciata dietro a una roccia aveva assistito da lontano alla cattura della ragazza..di corsa si precipita verso il padrone...e osserva da vicino ora la ragazza....

[14:34] Etana (Angelica Vinaver) si sente strattonata e infine lanciata a terra, la mano di lui stretta e decisa a far cattura dei suoi capelli, costringendola a tenere il capo abbassato, le ginocchia scivolano a terra, le labbra si schiudono *che torto vi ho fatto Padrone? lasciatemi andare, vi prego!*

[14:35] Juna (Junanuj Resident) osserva la scena in silenzio....anche se prova una certa pena per la ragazza..sicuramente era al campo di assedio per soddisfare i bisogni dei red....

[14:36] Nio (Niovali Serrao): l'unico tuo torto era quello di essere in un campo nemico da quel che io ne so, ma ora sei qui dentro e da qui non ti muovi di certo ... sei una schiava koratiana?

[14:38] Etana (Angelica Vinaver) solo ora scorge una ragazza avvicinarsi, rimanendo silenziosa e in disparte, per un ihn lo sguardo si sposta a cercare il suo volo, come a richiamare soccorso, poi alle parole dell'uomo sussurra *si Padrone, sono stata condotta al campo per rendere più gradevole ai combattenti la loro permanenza sui campi di battaglia

[14:39] Juna (Junanuj Resident) osserva la ragazza mettersi in ginocchio e ne osserva i modi consoni al suo status...

[14:40] Nio (Niovali Serrao): ahahahaha ... molto bene, ora saranno disperati quindi .... ahahahah *si avvicina e prendendole il collare con la mano destra la strattona con decisione verso di lui* questo è un collare koratiano ... ora non facciamo altro che toglierlo e glielo rimandiamo vuoto, magari lanciandolo dalle mura, vieni con me* ed inizia a trascinarla con decisione verso la bottega del fabbro

[14:42] Etana (Angelica Vinaver) sente le mani di lui insinuarsi tra pelle e collare e afferrarla con decisione, catturandola e conducendola a se, il terrore scioglie ogni sua resistenza, e si solleva sui talloni, lasciando musicare i monili che le adornano le caviglie, i passi cercano di seguire quelli di lui, per evitare strattoni

[14:42] Juna (Junanuj Resident) segue i due sempre rimanendo in silenzio. Il suo padrone sapeva il fatto suo e questo la rendeva sicura e tranquilla anche se erano sotto assedio da diversi giorni ormai. La ragazza non le sembrava una selvaggia come altre ragazze di sua conoscenza ma...sarebbe stata all'erta comunque...

[14:45] Nio (Niovali Serrao) arriva al banco da lavoro ... *qua appoggia la testa qua e non la muovere se ci tieni ai tuoi denti* nel mentre prende una mazzetta ed un punteruolo e lo appoggia sul primo dei perni a fermo del collare *non ti muovere ora!* e così dicendo sferra il primo colpo sul punteruolo e fa saltare il primo dei perni

[14:47] Etana (Angelica Vinaver) si lascia guidare sino al banco di lavoro del fabbro, se la paura era palese ora diventa ancora più evidente, il capo tremolante viene appoggiato dove indicato, cercando di rimanere più salda possibile, gli occhi si schiudono quando sente un primo colpo sferzato

[14:49] Nio (Niovali Serrao) poi segue le stesse mosse per gli altri due perni fino a far aprire quel collare che prende in mano come un trofeo alzandolo al cielo e sorridendo *brava ... ti sei salvata i denti* lascia il collare tolto sul banco e ne prende uno di quelli che usava per le schiave di città *alza la testa!*

[14:49] Juna (Junanuj Resident) arrivata davanti alla bottega del fabbro si mette in disparte scivolando in nadu per osservare come l'ubar avrebbe collarizzato la ragazza. L'istinto le fa portare una mano al collo a far passare le dita tra la pelle e il ferro del suo collare...A ogni colpo che l'uomo da fa un leggero sussulto e strizza un pochino gli occhi...

[14:51] Etana (Angelica Vinaver) sente il collo liberarsi da un vincolo che la ornava da tempo ormai immemore, istintivamente tende a portare la mano a sfiorarsi la pelle libera, poi la voce dell'uomo sferza nuovamente nell'aria, le labbra si schiudono e la voce replica *si, Padrone* il capo quindi si solleva, ora le mani si portano a raccogliere i capelli, liberano il proprio respiro al suo sguardo

[14:52] Nio (Niovali Serrao) le gira sicuro il collare attorno al collo e poi lo chiude con la pressione dei perni sui loro fori *come eri chiamata ragazza dai koratiani?*

[14:54] Juna (Junanuj Resident) osserva la collarizzazione di quella che sarebbe ora diventata sua sorella, e la mente le torna a momento in cui anche lei ha subito quel trattamento. In quel momento l'aveva vissuto come una violazione del suo essere donna, ma con il tempo aveva capito che non era altro che un simbolo della sua nuova vita...

[14:56] Etana (Angelica Vinaver) sente un nuovo freddo abbraccio cingerle il collo, un sottile brivido discende lungo il corpo pizzicando istinti mai sopiti, istintivamente le gambe cedono, e si lascia scivolare sulle ginocchia, in una posizione confacente al suo status *ero chiamata Etana, Padrone* mormora quindi, il capo rivolto verso il basso

[15:00] Nio (Niovali Serrao): e io continuerò a chiamarti Etana a ricordo del fatto che ti ho presa in un campo koratiano, d'ora in poi sollazzerai i miei uomini e non più quelli di korat, ora sei proprietà di ShipRock, se solo provi a fuggire ti verranno tagliati i piedi, se solo provi a salire sulle mura ed urlare qualsiasi cosa verso il campo koratiano ti verrà tagliata la lingua, ma se rimarrai tranquilla potrai girare liberamente per la città all'interno delle sue mura, ricordati ... ho buoni arcieri sulle mura a guardia e se metti un piede fuori sei carne da sleen

[15:05] Etana (Angelica Vinaver) ascolta le parole di lui dure, decise, moniti che aveva già udito altre volte, ma che mai si erano privati dello stato di ansia e terrore che potevano generare, la sua vita ribaltata, e rimasta uguale nel contempo, ora era una schiava della città nemica, le labbra si schiudono formulando la più naturale delle risposte che una kajira poteva dare *si, Padrone, vi servirò in ogni modo riteniate opportuno*

[03:54 PM] Nio [Niovali Serrao]: Etana! Lei è la first *indicando Juna* qualsiasi cosa ti dica è come se te la dicessi io, ora ti indicherà il kennel

[03:55 PM] Juna [Junanuj] si solleva dal nadu e fa un cenno alla ragazza di seguirla.. *Vieni..seguimi...*poi verso il sui padrone...*Padrone...*e fa un cenno con il capo come saluto...

[03:56 PM] Etana [Angelica Vinaver] si avvicina all'uomo che ora ha in mano il suo destino, lasciandosi scivolare sulle ginocchia, il capo fa un gesto d'assenso e lo sguardo si sposta sulla ragazza, accennando un timido sorriso *si Padrone, lieta di conoscerti* momora quindi

[03:56 PM] Nio [Niovali Serrao]: dalle da mangiare e da bere juna e se ha bisogno falla lavare

[03:57 PM] Juna [Junanuj] annuisce all'ubar mentre si allontana controllando che la ragazza la segua..

[03:59 PM] Juna [Junanuj] spinge con forza il pesante cancello del kennel...e fa cenno alla ragazza di entrar....*Vieni..ti faccio vedere la tua nuova casa..

[03:59 PM] Etana [Angelica Vinaver] segue i passi della ragazza sino a giungere dinanzi a un'imponente struttura, con una cancellata che ne sbarra il passaggio, rimane silente, annuendo al dire di lei

[04:01 PM] Juna [Junanuj] entra in una delle piccole stanze...*Ecco qui potrai riposare...*e le indica un giaciglio...*Io sono Juna..la schiava dell'ubar Nio: cosa sai fare? Cosa facevi a Korat? sai servire?

[04:02 PM] Etana [Angelica Vinaver] valica l'ingresso che conduce in una stanza dove sono poste alcune pelli, giacigli per schiave e uno spartano arredo si distribuiscono lungo di essa *lieta di conoscerti.. Juna* accenna un timido sorriso, chiederle il suo nome era proprio ciò che stava per fare, poi al domandare di lei *so danzare, servire ai tavoli, ai bagni e tra le pelli* mormora

[04:04 PM] Juna [Junanuj]: Bene...*e le fa un largo sorriso..*Vero che non mi farai scherzi cercando di scappare? *e poi torna seria..*Avevi un padrone a Korat?

[04:05 PM] Etana [Angelica Vinaver] scuote il capo *non fuggirò, non avrei nemmeno di che cercare, schiava ero presso il campo di korat e schiava sono.. servivo la città?

[04:07 PM] Juna [Junanuj] annuisce...*Si..sei della città finchè l'ubar non deciderà diversamente... *Poi le fa un sorriso sincero..*Se servirai con amore la tua vita qui sarà piacevole credimi...Hai fame? Vuoi mangiare o fare un bagno?

[04:10 PM] Etana [Angelica Vinaver] accenna un sorriso al dire di lei *le tue parole mi confortano, non posso negare che la paura in questo momento mi stia sfiorando il respiro, ma sono consapevole che una catena, se vissuta nella maniera più opportuna, sa dare sapori che nessuna altra veste, anche fosse la più preziosa, sa donare *quindi annuisce leggermente* se ci fosse qualcosa da mangiare, ne approfitterei volentieri

[04:12 PM] Juna [Junanuj] le sorride chinando un pò la testa...*Vieni sorella..*e accentua quella parola...*Andiamo in taverna:li potrai ristorarti un pò e poi andare a riposare. Domattina ti faccio visitare al città e i suoi nascondigli...*così dicendo le prende una mano e la tira verso l'uscita della stanza...