La cattura di Altaìr

[09:38] Adilah (Adilah Ghost) batte una mano sulla spalla sinistra in segno di saluto: Tal Sirs "li guarda per qualche secondo e sta per chiedergli delle armi ma subito l'occhio gli cade sulla daga sulla fronte, inclina il capo per qualche secondo e rimane poi in silenzio

[09:40] Ɲօӽ (noctis.aura) segue Aerys per uscire dal villaggio, sulla strada incontra la recluta red incrociata spesso ultimamente nella sua permanenza a Shiprock. Non risponde al saluto, ovviamente. Si limita a dargli un'occhiata gelida, complice il simbolo disegnato sulla fronte, che era un chiaro annuncio di morte.

[09:40] Lαdץ Chяiss (CHRISTIANA1 Resident) a passo spedito, testa bassa assorta nei suoi pensieri si accorge solo all ultimo momento degli uomini che ostruiscono il passaggio, fermandosi di scatto li saluta con gentilezza*tal signori

[09:41] Ragnar Njall: *quel mattino si erano dipinti la daga sulla fronte, con gesti meccanici e precisi, come ormai avevano imparato a fare da tempo. Aveva poi ripreso le sue armi, e adesso erano in procinto di lasciare Shiprock per iniziare la loro Caccia. Incrocia Adilah, che li saluta. Sembra in procinto di dire qualcosa, ma poi si zittisce. Esattamente come il suo compagno non ricambia il saluto. Squadra il ragazzo per qualche attimo, poi riporta lo sguardo glaciale di fronte a sè, continuando a camminare.*

[09:45] Altaìr Kaupas il Brutto (mikedirnt Coage) non vide i due uomini e si nascondeva dietro l'albero in quella fitta foresta in attesa di colpire se si fossero avvicinati troppo

[09:47] Ragnar Njall: *uscito da Shiprock si dirige verso Keibel. Non indossa il mantello, stavolta, e il Kaiila è rimasto nel recinto di Shiprock. Si guarda intorno alla ricerca di possibili briganti, anche se dubita che qualcuno sarebbe tanto sciocco da avvicinarsi a due Assassini con il Marchio.*

[09:48] Ɲօӽ (Noctis Aura) segue il compagno, la caccia era iniziata e dovevano solo iniziare a cercare tracce dell'uomo a cui davano la caccia. Silente come al solito, scruta i dintorni per catturare qualsiasi cosa fuori posto, come se qualcuno avesse un interesse nel mettersi contro dei black caste per nulla.

[09:49] Altaìr Kaupas il BruttoAltaìr Kaupas il Brutto (mikedirnt Coage) spia dall'albero senza farsi vedere... e capì che erano due della famigerata casta nera. Con le armi in mano esce allo scoperto e dice: "come mai due black caste da queste parti, chi state cercando?"

[09:51] Ragnar Njall: *stava già imboccando la strada verso Keibel, quando sente una voce alle sue spalle. Si volta lentamente, guardando l'uomo, che già stringe le armi in pugno. Resta in silenzio, poi solleva una mano ad indicarsi la fronte.*

[09:53] Ɲօӽ (Noctis Aura) lo sguardo ora come è logico aspettarsi si fissa sull'uomo che esce allo scoperto brandendo le armi con fare sicuro. Lambert non risponde alla domanda, l'altro black aveva già parlato tacitamente con quel gesto. Il suo corpo era pronto a rispondere a qualsiasi tipo di sciocchezza, ce ne fosse stato bisogno.

[09:55] Altaìr Kaupas il Brutto (mikedirnt Coage) dal segno sulla fronte capisce che i due erano a caccia... *io sono un mercenario, se mi dite il nome di chi state cercando potrei aiutarvi nella missione accettando una parte del bottino*

[09:56] Ragnar Njall: *sposta per un momento lo sguardo sul compagno, poi avanza di due passi verso l'uomo che si fa avanti. Lo scruta, lo soppesa. Ne esamina le armi.* Cerchiamo gli uomini di Altair Kaupas. Non siamo disposti ad accettare mercenari qualunque.

[09:57] Altaìr Kaupas il Brutto: si da il caso che state parlando con Altaìr in persona, assassino.

[09:57] heian80 Resident si ferma e nota i due uomini fermarsi davanti a lui * Perdonatemi padrone, io sono uno schiavo di korat, non conosco la persona che avete nominato.* abbassa il capo alla fine delle sue parole

[09:58] Ɲօӽ (Noctis Aura) accende gli occhi in un lampo d'interesse "Altair Kaupas? Come puoi dimostrarlo?" Domanda in tono asettico, muovendo un singolo passo in avanti, donando solo un breve cenno di mano allo schiavo, come ad imporgli il silenzio.

[09:59] Altaìr Kaupas il Brutto: non so.... vi hanno fatto descrizioni su di me? Di solito dicono sempre un brutto uomo barbuto e grezzo *rivolto a Nox*

[10:00] Ragnar Njall: *fulmina con lo sguardo lo schiavo. Si trattiene dallo sguainare la spada solo perchè si trova di fronte ad un uomo armato, e non vuole innervosirlo più del dovuto.* Abbiamo solo sentito il tuo nome. E la tua fama. *risponde, in tono freddo.*

[10:00] heian80 Resident si volta sentendo poi le parole di un altro uomo, non avendo sentitolo avvicinarsi, porta una mano alla bocca notando le armi sguainate, e veloce si scansa posandosi a fianco di un albero come a proteggersi

[10:01] Altaìr Kaupas il Brutto (mikedirnt Coage) mette le armi a posto perchè sembrava non esserci pericolo e si avvicina. *allora per quale motivo mi state cercando assassini?*

[10:03] Ɲօӽ (Noctis Aura) vede l'uomo rinfoderare le sue armi, se ne compiace. Quindi risponde gelido "Vogliamo assoldare mercenari con grandi capacità come supporto. Sei da solo?"

[10:04] Ragnar Njall: *rimane in silenzio alle parole del compagno, attendendo una risposta da parte dell'uomo.*

[10:05] Altaìr Kaupas il Brutto: al momento sono solo assassino, ma ho con me altri uomini in missione che torneranno fra alcune lune. anche a noi ci farebbe comodo un alleanza con voi assassini... posso anche dirvi in confidenza che abbiamo la nostra fortezza in un luogo sicuro e segreto..

[10:06] Ɲօӽ (Noctis Aura) annuisce e subito dopo aggiunge indicando con un cenno del dito i presenti "Non è luogo questo per discutere di affari delicati, se la tua fortezza è isolata e sicura, andrà bene per accordarci." Conclude asettico.

[10:07] Ragnar Njall: *ascolta la risposta del mercenario. L'espressione non muta, rimanendo invece fredda e apatica. Apre la bocca per parlare, ma il compagno lo precede. Così si zittisce di nuovo, che di certo non gli dispiace.*

[10:07] Altaìr Kaupas il Brutto accertandosi che nessuno li seguisse si avvia insieme ai due: siete i primi oltre ai warband mercenaries a sapere della fortezza, seguitemi

[10:11] Ragnar Njall: *segue il mercenario fino alla sua fortezza. Poi inizia a guardarsi intorno. Il luogo effettivamente sembrava deserto.*

[10:11] Ɲօӽ (Noctis Aura) raggiunge la fortezza annuendo alle parole dell'uomo, quindi lo segue all'interno.

[10:12] Altaìr Kaupas il Brutto: accomodatevi assassini

[10:13] Ragnar Njall: *si guarda un po' intorno. Poi si avvicina ad un divano, poggiando le mani su di esso.* Il luogo è tranquillo. Quando torneranno i tuoi mercenari?

[10:13] Ɲօӽ (Noctis Aura) rifiuta l'offerta di accomodarsi con un semplice quanto esaustivo cenno della mano, attendendo che risponda alla domanda che il compagno ha appena posto.

[10:14] Altaìr Kaupas il Brutto: esattamente non lo so. sono fuori dallo Schendi, hanno avuto un contratto per scortare un magistrato di AR, e un altra squadra è nel Tahari per aiutare una HS in una sommossa popolare *fa segno di nuovo di sedersi*

[10:16] Ragnar Njall: *annuisce alle parole di Altair. Poi si sposta dal divano, muovendosi lentamente fino a raggiungere il camino.* Siete molto attivi, dunque. *poi sposta lo sguardo sul Mercenario.* Ti sei fatto nemici potenti, Altair Kaupas. Nemici potenti e ricchi. *sentenzia infine, guardando l'uomo negli occhi.*

[10:16] Ɲօӽ (Noctis Aura) resta immobile come una statua di marmo, l'altro black aveva sentenziato il vero, non c'era bisogno di aggiungere altro.

[10:17] Altaìr Kaupas il Brutto: i miei nemici sono solo a Shiprock... non ne conosco altri *rivolto a Geralt*

[10:17] Ragnar Njall: Appunto. *risponde, estraendo la spada.*

[10:18] Altaìr Kaupas il Brutto (mikedirnt Coage) guarda l'uomo estrarre la spada dubbioso

[10:18] Ɲօӽ (Noctis Aura) vede il black sfoderare l'arma, da solo era più che in grado di gestersi la sfida. Indietreggia di un passo lasciando al mercenario la possibilità di difendersi.

[10:19] Ragnar Njall: *osserva l'uomo, poi lo invita con un cenno del capo.* Sguaina la tua arma, mercenario.

[10:20] Altaìr Kaupas il Brutto: sono stato ingenuo, andiamo fuori... *cammina tranquillo fuori lasciandogli la prato aperta*

[10:26] Ragnar Njall: *osserva l'uomo estrarre le due armi. Attende che sia pronto, poi scatta in avanti. Il Mercenario è abile cone le due armi, e più volte esse lo raggiungono, ferendolo di striscio. Lo scontro prosegue, mentre lui cerca di indebolire l'avversario ferendolo alle gambe. Poi devia uno dei suoi attacchi, lo colpisce con un calcio ad una gamba già ferita, ed infine usa il pomo della spada per colpirlo alla testa, stordendolo. Arretra di un paio di passi, recuperando le armi del nemico, ora cadute a terra.* Pensaci tu. *mormora verso Lambert.*

[10:28] Ɲօӽ (Noctis Aura) ascolta le parole di Aerys ed semplicemente annuisce. Si avvicina al mercenario ed inizia quindi a legarlo in modo che non possa tentare la fuga o liberarsi facilmente. Una volta fatto ciò, col restante pezzo di corda lo usa come leash, facendo quindi per trascinarlo con sè.

[10:32] Ragnar Njall: *si volta e, sorpresa delle sorprese, si trova davanti a un altro Black.* Nio non si fida di noi, pare. Questo contratto è nostro, Assassino. Torna a dire a chi ti ha assoldato questo.

[10:32] Ɲօӽ (Noctis Aura) annuisce alle parole del compagno non lasciando il leash del mercenario. Ce ne fosse stato bisogno, era più che pronto a sguainare la spada corta per difendersi.

[10:33] Paul (Paolito Bergamasco) si avvicina alla gente che gli parla e adocchia soprattutto il biondo dicendo* Ma, io ti conosco ragazzo, dimmi, sei riuscito ad entrare nella casta? Chi ti ha riaddestrato?

[10:35] Ragnar Njall: *abbassa lo sguardo sui suoi abiti, poi lo rialza sull'uomo. Non lo aveva riconosciuto, sulle prime.* A te cosa sembra? *domanda, retorico.* Ora, come ho detto, questo incarico è nostro. Torna da chi ti ha assoldato e riferisci questo.

[10:36] Paul: Io non ho segni sulla fronte ragazzo, ti ho solo chiesto chi ti ha dato il gradi di assassino

[10:36] Ragnar Njall: Devo risponderne a te? *domanda, avanzando di un passo verso di lui.*

[10:37] Paul (Paolito Bergamasco) sorride all'uomo dicendo* un vero casta nera è fiero di dare il nome del proprio master assassin, dovresti esserlo pure tu. Come mai non lo sei?

[10:38] Ɲօӽ (Noctis Aura) si sposta in avanti trascinando il mercenario con sè. "Ti lascio discutere con questo assassino, io consegno il bersaglio a Shiprock prima che si svegli e tenti la fuga."

[10:38] Ragnar Njall: *si volte verso Lambert, annuendo.* Consegnalo a Nio e solo a lui. Poi torna sull'altro Black.* Perchè non mi piace il tono in cui mi parli. E perchè se ti fosse dato saperlo, già lo avresti saputo da altre bocche.

[10:41] Paul (paolito.bergamasco) sente il compare e annuisce avendo capito chi ha commissionato e dove deve essere portato, poi sorride e dice* Il tuo master assassin ti ha insegnato pure a spifferare in giro il mandante e dove devi consegnare il bersaglio? Non male direi. Non te lo chiederò di nuovo, se vuoi rispondermi fallo ora, se no per me è come avessi risposto che nessuno lo ha fatto e ti spacci per un casta nera. Se conosci anche solo un po' la casta, sai bene cosa capita a chi ci si spaccia* Fa 3 passi indietro e dice* Addio fuorilegge. * si incammina verso il bosco

[10:43] Ragnar Njall (vladislaus.drevnerussky): *avrebbe sorriso, se fosse stato il tipo d'uomo che sorride. Invece si limita a guardarlo.* E io che pensavo che tutti gli Assassini fossero orgogliosi e attaccassero a vista chi si spaccia per uno di loro. *risponde, voltandosi verso di lui.* Se questo è ciò che credi, io sono qui: uccidimi. Se non hai il coraggio delle tue azioni e delle tue accuse, allora lascia perdere. Prima che sia io a uccidere te.

[10:44] Paul (paolito.bergamasco) si allontana senza proferir parola

[10:44] Guardia al cancello: Sei il benvenuto a ShipRock mikedirnt Coage ma se vuoi entrare in citta' devi consegnarmi le armi...


[10:44] Adilah: no nessun testimone, saremo solo io e lui, nessuno attorno a noi è per questo che ti ho chiesto di non dire nulla a nessuno, ne di s.... "si gira sentendo una presenza alle spalle

[10:45] Lαdץ Chяiss (CHRISTIANA1 Resident) maledizione stava per parlare e l'arrivo di quegli uomini gli fa perder terreno.Alza lo sguardo su di loro salutando con un semplice*tal *per poi rimanere silente

[10:46] Ɲօӽ (Noctis Aura) entra in città nuovamente non essendo interrotto neppure dalle guardie dato il chiaro simbolo che porta sulla fronte. Trascinando il prigioniero con lui, si avvia verso la taverna, ritrovando la recluta red nuovamente sui suoi passi "Dov'è l'Ubar?" Domanda senza convenevoli e introducendosi alla donna con una sola e gelida occhiata.

[10:46] Adilah (Adilah Ghost) guarda verso il Black "in questo momento è fuori in missione Sir, posso fare qualcosa per voi? "nota l'uomo legato dietro di lui e corruga la fronte

[10:48] Ɲօӽ (Noctis Aura) sospira scocciato dalla notizia appena appresa, ma senza lasciar trapelare nulla si limita ad un singolo e netto cenno di no con la testa. "Quando lo vedi, digli che dobbiamo consegnargli il bersaglio come da contratto." Detto ciò, avanza verso le stanze in cui hanno alloggiato fin'ora, dando un deciso strattone alla corda per trascinare con sè il mercenario che era bello grosso.

[10:49] Lαdץ Chяiss (CHRISTIANA1 Resident) sposta lo sguardo dal uomo dalle vesti color della notte a quello dietro di lui, legato. Cerca di capire se ha ferite da taglio od altro mentre ascolta le parole di Adilah. Si presenta agli uomini con voce gentile ma ferma*permettetevi di presentarmi sono Lady Chriss, Physician di questa hs, vi posso aiutare ?

[10:50] Adilah (Adilah Ghost) guarda verso il tipo dietro di lui e inclina il capo nel sentirlo chiamare "bersaglio" inclina il capo per qualche secondo per poi annuire: Essia Sir, appena l'Ubar sarà tornato, sarà mia premura avvisarlo immediatamente del vostro arrivo, se volete ci sono le celle per il vostro ..... bersaglio "lo guarda poi nota l'arrivo dell'altro black che saluta con un leggero cenno del capo"

[10:51] Ɲօӽ (Noctis Aura) mentre avanza, viene interrotto dalla donna bionda, vestita di verde. Sposta le sue iridi smeraldo su di essa, e con un tono di voce asettico e basso, risponde solo "Non ora." Quando il giovane guerriero gli propone di metterlo nelle celle, lui risponde "E' un contratto tra noi assassini e l'Ubar, non è ancora prigioniero della città."

[10:53] Ragnar Njall: *raggiunge il suo compare, dopo il breve confronto con l'impavido Black. Pareva proprio che quelle terre fossero ricolme di gloriosi combattenti. Resta pochi passi dietro Altair, in silenzio, senza ricambiare i saluti.*

[10:53] Adilah (Adilah Ghost) annuisce al black e poi guarda verso l'uomo legato, era troppo giovane lui per poter conoscere o riconoscere l'uomo che avevano alle corde, quindi si limita a rispondere con un rapido: Come desiderate Sir "si sposta di lato per lasciar loro spazio per passare

[10:54] Lαdץ Chяiss (CHRISTIANA1 Resident) vede sopraggiungere anche il secondo uomo dalle vesti simili al primo. Quando gli ha incontrati la prima volta erano di spalle quindi non aveva ben chiaro chi fossero, cosa ora assai facile da dedurre. Ascolta le parole del primo ed annuisce avendo capito a cosa si riferisce, indica la locanda dietro di lei e con voce calma avvisa*nelle camere ci sono degli anelli che usano per le bestie, potete usare quelli, se non vi fidate delle nostre carceri. *Saluta poi il secondo uomo con gentilezza*tal a voi e bentornato

[10:56] Adilah (Adilah Ghost) nota l'uomo passare armato e fa un cenno alla Lady: Sir vi chiedo di fermarvi

[10:56] Ragnar Njall: *raggiunge il piano superiore, quindi richiude la porta dopo che Lambert e Altair sono entrati.*

[10:58] Ɲօӽ (Noctis Aura) arriva nei loro momentanei alloggi con al seguito il prigioniero e Aerys. "L'Ubar ci farà attendere, pare." Dice sedendosi sul letto spostando ora lo sguardo sul mercenario caduto "E' un peccato, ha combattuto con onore." Commenta lasciandosi sfuggire qualche cenno di umanità che solitamente gli è sconosciuta.

[10:59] Ragnar Njall: Ha combattuto bene, più che altro. *risponde a Lambert, guardando il loro bersaglio.*

[11:01] Ɲօӽ (Noctis Aura) lascia il leash per poi avvicinarsi al caduto, un'ultima occhiata ai nodi e alle corde, accertandosi che siano belle strette ed efficaci prima di abbassare leggermente la guardia, quel tanto che basta per farlo rilassare mentalmente.