[06:01] Chantal Foulsbane scorge una figura poco distante camminare nella selva, i colori delle vesti indicano l'appartenenza alla casta dei Physicians, non sembra armato, o per lo meno in apparenza, ma la prudenza non è mai troppa, tende l'arco preparandosi a colpire *E tu chi sei? Da dove spunti?
[06:02] MaxBianchi intravista la talunas tra gli alberi si accorge che punta l'arco con la freccia contro di lui *Non temere * risponde *Sono uno studente della casta dei Green
[06:03] Chantal Foulsbane si avvicina di altri due passi, rimanendo all'erta *E cosa ci fa uno studente green in mezzo alla selva da solo? Nessuno ti ha avvertito che è un posto pericoloso? * accenna un sorriso *Sei qui in cerca di erbe medicinali?
[06:03] MaxBianchi: Mi reco in città perchè ho del lavoro in infermeria, hai forse bisogno di qualcosa?* guarda con molta attenzione la donna mentre cerca di capire le sue intenzioni *Si approfittavo del passaggio nella foresta per raccogliere qualche erba utile alla preparazione di medicine* si rivolge con molta cautela verso la taluna
[06:06] Chantal Foulsbane scuote il capo, osservandolo meglio, non sembra aggressivo come è abituata a vedere gli uomini, anzi, è persino gentile *Sei diverso dalle genti che sono abituata a vedere* l'arco si allenta leggermente
[06:06] MaxBianchi: Come vedi non sono armato, il mio compito è curare non uccidere* guarda con più tranquillità verso la donna vedendo che ha abbassato l'arco e la freccia
[06:08] Chantal Foulsbane indugia sul volto dell'uomo *Ci vorrebbero più persone come te in città, dovresti fare proseliti* sorride divertita
[06:10] MaxBianchi vede che la taluna avanza lentamente sospettosa ma senza più puntare le armi sembra prendere fiducia e risponde con un sorriso allo sguardo della donna *La mia vita è stato un girovagare* risponde *Ora mi dedico a curare le persone non ho bisogno di armi per fare ciò..
[06:12] Chantal Foulsbane ascolta le parole dell'uomo, restando comunque a distanza di sicurezza *Curare le persone.. cureresti anche quelle che voi chiamate selvagge?*
[06:14] MaxBianchi resta un attimo silenzioso e osserva la taluna con molta attenzione *Hai forse bisogno di qualcosa?* chiede
[06:14] Chantal Foulsbane scuote il capo *Non ora, ma io ho qualche mia sorella, potremmo averne in futuro, visto che la gente delle città non ci lascia vivere in pace*
[06:19] MaxBianchi: Il mio compito è curare e salvare vite, se potrò esserti utile lo farò senza nessun problema. E' vero che ci sono sempre scontri tra voi e la gente della città, ma devi ammettere che molte di voi parlano prima con le armi che con con le parole, anche ultimamente ci sono stati scontri e vostre sortite in città * si rivolge alla talunascon voce ferma e con sguardo sempre guardingo
[06:23] Chantal Foulsbane: Molto spesso non ci è dato modo di fare altrimenti, non c'è spazio per le parole per la maggior parte di voi, ci vedete solo come carne da collare * replica all'uomo *Ma mi fa piacere sentire queste tue parole, se qualcuna delle mie sorelle avesse bisogno di cure lascerò un'incisione su quest'albero, così che tu possa vederla quando giri a raccogliere erbe, il nostro campo non è lontano, se segui il sentiero lo intravedi nella boscaglia, posso assicurarti che non ti verrà fatto alcun male..
[06:29] MaxBianchi: Farò tutto il possibile per curare le tue sorelle, spesso vengo qui a raccogliere erbe e radici se troverò un tuo messaggio vedrò di venire al vostro campo con la speranza che le altre talunas siano come te, capaci di dialogare e non mi venga fatto del male* guarda la ragazza con sguardo rassicurante *Ora devo procedere ho del lavoro urgente nella mia infermeria spero che un giorno ci possa essere dialogo tra le nostre genti...
[06:30] Chantal Foulsbane annuisce alle parole di lui *Hai la mia parola, buon viaggio e buon lavoro dunque, posso sapere il tuo nome uomo?*
[06:31] MaxBianchi: Mi chiamo Max e sono un umano, ero schiavo e ho ottenuto la liberta e oggi sono un libero della casta dei green di ShipRock
[06:33] Chantal Foulsbane: Uno schiavo.. ora capisco perchè hai un lato più umano, puoi chiamarmi Green, buon viaggio dunque, e buon lavoro
[06:35] MaxBianchi: Buon cammino anche a te Green* saluta e riprende il cammino verso SchipRock tirando un sospiro di sollievo per il temuto ma per fortuna positivo incontro avuto.
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