mercoledì 14 settembre 2016

Sai contare fino a 10?

[13:08] Lilith (Dina Seliger) dopo aver finito di aggiungere legna al camino nella stanza ed essersi lavata dalla cenere finalmente riesce a mettere il naso fuori. Respira a pieni polmoni l'aria che si è già fatta più fresca, come sempre cammina a testa bassa stando attenta a dove mette i piedi. Abituata a vedere la bottega del fabbro vuota gli passa davanti e si accorge della sua presenza solo all'ultimo *Oh! Saluti Master...*

[13:10] Erik (Kronos Aljon) si gira i pollici, facendo mentalmente l'inventario di quante lame e quante punte di frecce gli mancano per completare il prossimo carico. Mentre è assorto nei suoi calcoli e piani di lavoro, con la coda dell'occhio coglie la sagoma di una femmina a pochi passi da lui. Una voce gentile pare scaturire da quella sinuosa sagoma ** Tal.. ** risponde quasi destandosi da un mondo parallelo. ** Giusto una schiava mi serve... vieni qui.** le ordina

[13:11] Lilith (Dina Seliger) ubbidisce subito anche se aveva proprio voglia di andare a far nulla nel giardinetto *Questa schiava può essere utile Master?* pronuncia la frase di rito senza troppa convinzione, però gli sorride..

[13:14] Erik (Kronos Aljon): Ho detto qui!** indica con l'indice della mano destra una delle tante mattonelle che compongono il selciato della piazza. La osserva poi scuotendo il capo **Bah.. non capirò mai le usanze assurde delle genti a sud del Volsk e specialmente la loro stupida mania di vestire le proprie schiave... manco fosse la stagione dei ghiacci... hai forse freddo? ** le domanda con aria distratta

[13:18] Lilith (Dina Seliger) cerca di individuare la pietra che lui indica e ci si mette sopra, anche se questo vuol dire stargli molto vicino, Abbassa il visino a guardarsi il camisk e stirarlo lungo il pancino *Non ho freddo Master.. ma un Master ieri mi ha detto che ero troppo scoperta, non gli piaceva la silk che avevo, per questo l'ho indossato* scosta una ciocca di capelli che le ricopre il seno in un gesto che di malizioso non ha nulla, se non l'effetto di scoprire un capezzolo...

[13:22] Erik (Kronos Aljon): Bah...** sbuffa **Come ho già detto, qui al sud è pieno di strana gente.. sprecare stoffa per vestire una schiava non ha alcun senso, specie in un clima così caldo * si terga la fronte sudata. mal sopporta quel clima per lui troppo caldo e spesso rimpiange l'aria fresca della sua terra natale . **Mi aiuterai a fare un lavoro ma prima vai alla taverna e riempimi il corno di ale e che sia ben fresca come le cascate a nord di Sardar! ** si slaccia dalla cinta il suo personale horn e lo porge alla schiava **E sbrigati! Devo finire quel lavoro entro l'alba e tu mi servi. Muoviti!! ** una pacca sulle rotonde chiappe, spinge l'esile schiava 2 passi avanti

[13:25] Lilith (Dina Seliger): Subito Master! Si Master!* non fa in tempo a tendere le mani e prendere il corno che lui le passa, che le sue mani la sospingono in avanti. L'uomo non si rende conto della forza che ha, basta quella piccola bottarella a farla quasi cadere sul barile. Con la mano libera si tocca il sederino proprio dove lui ha colpita *.. Si.. sarà fresca come voi desiderate Master..* si allontana lesta prima che ne arrivi una seconda di pacca...

[13:31] Lilith (Dina Seliger) dopo aver lucidato e riempito l'horn torna in fretta per quanto riesce, ma senza rinunciare alla sua camminata ancheggiante. Sta attenta a non versare una goccia di ale, e lo tiene stretto anche se ha le dita fredde, ha scelto con cura quella più ghiacciata di tutte. Gli si avvicina e scivola lentamente in ginocchio davanti a lui, schiudendo bene le cosce, fa scorrere il corno su tutta la lunghezza del pancino prima di sollevare le braccia alte sulla testa *Che possa rinfrescarvi Master Fabbro...

[13:34] Erik (Kronos Aljon) continua a dondolarsi sulla sedia, in equilibrio sulle gambe posteriori. La vecchia sedia cigola il suo lamento, ma regge stoicamente il non indifferente peso del massiccio Torvie.**Oh bene, finalmente! Pensavo ti avesse divorato un Kurii ** osserva poi con disappunto i gesti della schiava che strusciandosi l'horn al corpo, riscalderà la sua Ale **Cazzo !! Ma perchè tutte con sta mania di servire una ale fresca, dopo averla scaldata col vostro corpo! ** con la mano sinistra prende il corno, strappandolo di mano alla schiava e con la destra le molla uno sberlotto sull'orecchio. Si alza poi in piedi e si porta il corno alle labbra, cominciando a bere senza fermarsi..

[13:36] Lilith (Dina Seliger) si tocca l'orecchio, il sorriso che aveva stampato in faccia sparisce, abbassa il viso, non le ha fatto male ma ha capito di non averlo ben servito *Vi chiedo scusa Master, non lo farò più...

[13:38] Erik (Kronos Aljon) termina di bere tutto il contenuto del corno. Si terga la bocca con il dorso della mano sinistra e poi riallaccia il corno alla cintura ** Ahhh... ci voleva proprio... Ora vieni con me! ** si dirige all'interno della fucina, accanto al banco di lavoro, colmo di utensili ed oggetti di ogni tipo...

[13:41] Lilith (Dina Seliger) lo segue dentro la bottega, le sembra tutto pericoloso lì dentro e passa alla larga dal fuoco e dagli strumenti, gli si mette vicino aspettando che lui le dica cosa fare. Fu lì che le venne messo il primo collare a ShipRock e le sembra passato un secolo...

[13:42] Erik (Kronos Aljon) ravana tra oggetti e polvere di carbone finchè trova ciò che cerca. Prende una tavoletta ben levigata ed un pezzo di carbone e li porge alla schiava **Reggi questi e seguimi!** poche parole mentre si dirige all'esterno

[13:44] Lilith (Dina Seliger) prende la tavoletta e il carbone, pensa di sapere che voglia e lo segue subito senza indugiare... no, non lo vuole contrariare più in alcun modo e sta ben attenta

[13:49] Erik (Kronos Aljon) si avvicina ad uno dei barili e lo scoperchia. E' vuoto. Ne scoperchia un secondo, colmo di punte di freccia di bronzo, ben lucide ed appuntite **Ascoltami bene e non sbagliare. Devo consegnare 10 volte 10 punte di freccia ad un cliente. Ne conterà 10 alla volta ** apre entrambe le mani davanti al volto della schiava, mostrando le 10 dita ben aperte **10, capito? Ed ogni volta che ne conto 10, tu fai un segno col carbone, sulla tavola, fino a che conterai 10 segni** si avvicina a lei facendole toc toc sulla testolina bionda ** Mi hai ben capito? ** le ripete fissandola negli occhi che solo ora si accorge essere color del mare

[13:51] Lilith (Dina Seliger) stringe gli occhi ogni volta che lui le dà un colpetto sulla testa *Sì Master, ho compreso..* annuisce sorridente *Proprio pochi giorni fa ho imparato a contare sino a un-di-ci!* dice come se avesse raggiunto chissà quale traguardo. *Ogni volta che dite dieci io metto un segno, è facile!* impugna il carboncino pronta a fare il primo segno

[13:54] Erik (Kronos Aljon) torce la bocca in una smorfia, poco convinto ** Ricorda che se sbagli sarai punita... ** rimarca il concetto per mantenere ben viva l'attenzione della schiava. Si dirige poi verso i barili e conta 10 punte, tenendole nel palmo della mano destra ** Dieci! ** esclama, mentre le getta nel barile vuoto e continua prendendone ancora

[13:54] Lilith (Dina Seliger) si morde un labbro e fa il primo segno sulla tavoletta *Uno!

[13:55] Erik (Kronos Aljon) continua fino a 5 volte 10, poi si gira verso la schiava **Quante sono? Non bastano ancora?

[13:56] Lilith (Dina Seliger) cerca di stargli dietro, aggiunge un segno e un altro, poi ancora e ancora uno. Poi col dito ripassa da destra sino a sinistra *uno, due tre.. quattttro..* si ferma come se avesse fatto un grande sforzo *cinque e sei!

[13:58] Erik (Kronos Aljon) sbuffa poi ricomincia la conta, fino all'ultima decina **Continui a segnare o ti sei addormentata??

[13:59] Lilith (Dina Seliger): No no.. * sbircia oltre la sua spalla *Setteeee.. otto... nove..basta basta sono dieci Master!

[14:02] Erik (Kronos Aljon) si allontana dal barile, raddrizzandosi la schiena. Si porta accanto alla schiava e conta a sua volta i segni, non fidandosi troppo di lei ** 8..9...dieci. Bene. Posso chiudere il barile... ** Rimette il coperchio sul barile e poi lo indica alla schiava **Disegnaci sopra una X. così domattina saprò riconoscerlo. Poi posa la tavoletta sopra il barile che dovrò aggiungere altre cose ma lo farò domani...

[14:04] Lilith (Dina Seliger) si avvicina al barile e con il carboncino fa una bella croce, sta attenta a fare le stanghette dritte anche se non sa scrivere ci mette tutto il suo impegno. Si sente investita di un compito importante, non la solita serve in taverna *Ecco fatto Master!*si volta e mentre gli sorride sposta una ciocca dal viso disegnandosi così un bello sbaffo scuro sulla fronte

[14:05] Lilith (Dina Seliger): Ah la tavoletta!* la posa subito e scosta le mani come se avesse toccato del fuoco..

[14:06] Erik (Kronos Aljon) ha seguito ogni gesto della schiava, apprezzandone l'impegno con cui cerca di eseguire i compiti assegnati **Sembri abbastanza sveglia, ragazza. Hai un nome? Un padrone? ** le domanda diretto

[14:08] Lilith (Dina Seliger) gonfia il petto orgogliosa del complimento *Il nome che mi è stato dato è Lilith Master..e questa ragazza ha un Padrone sì, è il blu che vive laggiù* indica il gruppetto di case in direzione della residenza dell'Ubar..

[14:13] Erik (Kronos Aljon): Hmmm... ** borbotta gettando lo sguardo nella direzione indicata dalla schiava ** Lilith... che cazzo di nome... ** se glielo avesse messo lui, avrebbe detto che era bellissimo ma non voleva dare soddisfazione ad un altro uomo, seppur indirettamente. Nota ora lo striscio nero sulla fronte di Lilith. ** Ferma.. ** prende la mira e le sputa in fronte, strisciando poi col palmo della mano, nel tentativo di ripulirla ma ottiene il solo risultato di rendere i viso di lei più scuro di quello di una askara. ** Perfetto... ma dovrai ripulirti meglio... ** alza le spalle ritenendo risolta la questione. Si annusa poi le ascelle. Sono 2 giorni che non si lava e l'odore non è dei più gradevoli. **C'è un posto in questa hs dove ci si possa lavare decentemente?

[14:16] Lilith (Dina Seliger) aggrotta le ciglia quando lui le sputa in fronte, cerca di rimanere impassibile capendo che a suo modo quello è un gesto gentile per l'uomo. *Si Master, ci sono le terme proprio qui vicino.. oppure..* cerca di ricordare *Ah si c'è una tinozza proprio sopra la taverna, in locanda..* dice tutto in fretta inclinando poi la testa... no non rinuncia mai a essere civettuola con gli uomini è nella sua natura

[14:18] Erik (Kronos Aljon): Terme? E terme sia! Sarà un pò come al mio villaggio, dove ci si lava direttamente nel Thassa, che sia buona stagione o che sia stagione di ghiacci.. fammi strada! ** una seconda pacca sulle rotonde natiche della schiava

[14:19] Lilith (Dina Seliger) sobbalza esagerando la pacca che lui le assesta sul sedere, si volta e comincia a incamminarsi *Sono proprio qui Master a due passi...

[14:24] Erik (Kronos Aljon): [14:24] Erik (kronos.aljon) segue Lilith, senza distogliere lo sguardo dai suoi fianchi che si muovono sinuosi ed invitanti davanti a lui. Dopo pochi ehn, si ritrovano immersi nell'umido calore delle terme. Il rumore dello scroscio dell'acqua è quasi assordante ma dopo poco risulta piacevole e rilassante. Si libera dal suo scudo e dai vestiti, ponendo tutto accanto ad una delle colonne e e poi si immerge...

[14:36] Lilith (Dina Seliger) osserva l'uomo disfarsi con gesti sicuri e decisi di quanto si frappone fra lui e l'acqua che accoglie il suo corpo scolpito in un rilassante abbraccio. Lo vede chiudere gli occhi abbandonandosi, vedendo che non le chiede di lavarlo si preoccupa di piegare bene le sue vesti accanto alla vasca e di mettergli accanto dei teli puliti per quando uscirà....

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